E’ stata presentata questa mattina in conferenza stampa nella sala Giunta del Comune di Bari World Press Photo Bari 2016, la mostra internazionale di fotogiornalismo più importante al mondo, sostenuta e promossa da GVM Care & Research in qualità di sponsor unico.
GVM ha scelto di affiancarsi a World Press Photo Bari per consentire a tutti di ammirare gli scatti dei migliori fotografi e osservare il mondo con occhi diversi. Il principio ispiratore di tutte le attività di GVM è la centralità della persona, che si traduce in una modalità di approccio attenta alla valorizzazione di ogni individuo.
«Gli investimenti sulla cultura – ha dichiarato Giuseppe Speziale, vice presidente GVM - rappresentano uno dei principali strumenti per offrire ai cittadini, e soprattutto alle giovani generazioni, la speranza per un futuro e per una qualità di vita migliore, proprio come recita il titolo della foto vincitrice di World Press Photo di quest’anno: Hope for a new life».
“Siamo onorati di essere accanto al Comune in questa iniziativa - ha aggiunto il dottor Speziale, nel corso della conferenza stampa – Bari è diventata una delle nostre case e, grazie all'ottimo lavoro dell’amministrazione comunale e delle realtà che quotidianamente lavorano sul territorio, vorremmo contribuire a renderla ancora più bella e sempre più laboratorio di buone pratiche per il resto d’Italia”.
“Ringrazio GVM Care & Research che ha sostenuto l’evento – ha dichiarato il sndaco di Bari Antonio Decaro - dimostrando nei fatti come i soggetti privati possano affiancare il pubblico per aumentare la qualità dell’offerta culturale di una grande città come la nostra, rendendola sempre più attrattiva anche per i turisti”.
La mostra sarà allestita nello Spazio Murat, in piazza del Ferrarese, dal 30 settembre al 23 ottobre. Raccoglie i 150 scatti più belli realizzati da fotoreporter professionisti internazionali, accomunati dalla capacità di raccontare grandi e piccoli avvenimenti dell’attualità, in tutti i luoghi del pianeta. Bari è tra le 100 piazze di questa straordinaria esposizione, che quest’anno toccherà complessivamente 45 Paesi del mondo.
Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.