E’ una struttura ospedaliera completamente rinnovata e ancora più all’avanguardia - “Sinergica all’intero network - dice Bruno Biagi, Vice Presidente di GVM Care & Research - ma con peculiarità di prestazioni mantenute” - quella che la città di Faenza, sabato 13 dicembre, ha ritrovato per la cerimonia d’inaugurazione dei primi 50 anni di attività.
“Le opere di ammodernamento e riqualificazione - commenta Maria Cecilia Sansavini, Amministratore Delegato di San Pier Damiano Hospital - hanno riguardato tutto l’edificio nel suo complesso: dal piano interrato al 5° livello. Mantenuti i 148 posti letto, le novità maggiori riguardano l’inserimento delle grandi tecnologie diagnostiche, ad iniziare dalla Risonanza Magnetica aperta ad alto campo. Rivisitate le aree destinate alla Radiologia tradizionale, così come le zone per il soggiorno e la cura dei degenti, unitamente al Blocco Operatorio, alla Terapia Intensiva, ai Poliambulatori all’interno dei quali è stato attivato il riferimento chirurgico”. “E’ un traguardo molto importante quello a cui stiamo partecipando - dichiara il Presidente di GVM Care & Research, Ettore Sansavini -. E ciò a conferma dell’impegno profuso in campo sanitario fin dal 1973 con l’apertura di Maria Cecilia Hospital a Cotignola. Un percorso che ha portato GVM Care & Research a vantare una rete sanitaria articolata in 34 centri polispecialistici ai quali si aggiungono realtà attive nella ricerca tecnologica e medico-scientifica e, non ultime, le Terme di Castrocaro. Il tutto coniugando pienamente il concetto di ricerca della salute e ricerca del Ben Essere; di un corretto stile di vita. Pertanto con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente questo impegno, molto presto organizzeremo ambienti dedicati esclusivamente all’effettuazione di check-up, ponendo le basi del futuro di San Pier Damiano Hospital e di GVM Care & Research nell’ottica d’integrazione non solo col Sistema Sanitario Pubblico locale e della regione Emilia Romagna, bensì dell’intero territorio nazionale e lo sguardo oltre i confini del Paese”.
Sansavini a margine della cerimonia, ha altresì anticipato gli investimenti indirizzati a sostegno del “turismo sanitario” e quindi all’ottimizzazione di un’offerta molto curata dal punto alberghiero: “Poiché la ricerca di strutture idonee e con livello qualitativamente alto nei servizi di accoglienza è una delle caratteristiche di pregio indicate dall’utenza dell’Est (Russia) e del Medio Oriente”.
Nel ribadire i numeri della presenza di GVM Care & Research all’estero - in Francia, con una struttura ospedaliera da 400 posti letti e 1700 pazienti al giorno; in Polonia con 5 presidi; in Albania con un nosocomio - il Presidente Sansavini non ha mancato di rammentare il progetto, in fase avviata, per la realizzazione di un poliambulatorio, anch’esso polispecialistico, in Russia e più precisamente a Mosca.
“L’eccellenza gestionale si dimostra gradita e auspicata e noi l’abbiamo maturata negli anni. E’ determinante, in un quadro di fattiva collaborazione, prendere spunto ed esempio da cosa funziona meglio sia a livello privato che pubblico, fare riferimento a ciò che è eccellenza da una parte e dall’altra. Solo così si perseguono gli obiettivi di buona Sanità”.
Al seguente link è possibile vedere il video di presentazione della struttura > San Pier Damiano Hospital Faenza