I cambiamenti del corpo, in particolare l’invecchiamento,
possono dipendere da alcune cattive abitudini, sia nello stile di vita che nell’alimentazione.
La pelle che non è più elastica, i capelli che si sfibrano o le unghie che diventano deboli: sono tutti possibili
segnali di comportamenti scorretti che, specie per le donne, rappresentano un motivo di disagio.
Tuttavia la prevenzione aiuta a mantenersi sani e belli il più a lungo possibile.
Lo
stato di invecchiamento dei tessuti cutanei può essere ora valutato tramite un test sul sangue: un esame innovativo che richiede pochi minuti e rientra nel programma di prevenzione
Check up donna proposto da
Anthea Hospital.
Si chiama
test anti aging, viene svolto dal servizio nutrizione ed educazione alimentare e consiste nella misurazione dello stress ossidativo, oggi individuabile sul sangue mediante un piccolo prelievo capillare.
In base al risultato il nutrizionista in una prima fase fornisce
un’indicazione dietetica appropriata che mira al
controllo dei radicali liberi. Questi ultimi, essendo sostanze fortemente reattive, se sono presenti nel nostro organismo in quantità anche lievemente superiori alla norma, possono indebolire i tessuti dermo connettivali e quindi anticipare l’invecchiamento con formazione importante di rughe, macchie della pelle, ingrigimento e caduta dei capelli, fragilità delle unghie.
La
nutrizione anti-aging è un nuovo approccio scientifico che tiene conto degli aspetti genomici, molecolari, metabolici, psicologici della composizione corporea e dei comportamenti di ogni singolo individuo con l’obiettivo di scoprire preventivamente e trattare non solo l’invecchiamento ma di rallentare il declino generale dell’organismo umano, comprese le patologie legate all’apparato cardiovascolare.