L’equipe dell’Ambulatorio di Cardiologia di
Villa Lucia Hospital, a Conversano, grazie alla dotazione di apparecchiature di ultima generazione, è in grado di eseguire una
valutazione cardiovascolare globale sia in pazienti affetti da patologie cardiache sia in uomini o donne interessati a
intraprendere un percorso di prevenzione, utile per rintracciare e quindi trattare precocemente patologie coronariche.
A spiegare nel dettaglio gli esami dedicati al cuore, è il
responsabile dell’Ambulatorio di Cardiologia, il dottor Giuseppe Guido Maria Lembo. “La prevenzione comincia con la vi
sita cardiologica che comprende
elettrocardiogramma ed ecocardiogramma. Quest’ultimo esame è finalizzato alla
valutazione complessiva del funzionamento del cuore, misura il grado di contrattilità cardiaca– spiega il cardiologo- appura anomalie quali malfunzionamento delle valvole, presenza di trombi, alterazione delle fasi contrazione-rilasciamento o evidenzia un'infiammazione del cuore: tutte informazioni importanti che ci indirizzano
nell'impostazione di un'adeguata terapia, o ci orientano nella scelta di ulteriori esami diagnostici”.
In presenza di
sintomi sospetti mentre si è in movimento, è bene sottoporsi al
test da sforzo, un elettrocardiogramma "speciale" eseguito su un
cicloergometro. E' un esame non invasivo, rapido, indolore. “L’ecg viene monitorato e registrato su carta – spiega il dottor Lembo - durante il test viene controllata anche la pressione arteriosa.
E' indicato per la diagnosi di malattia coronarica in presenza di dolore toracico, specie per quei casi in cui l’elettrocardiogramma a riposo contiene valori normali ma risulta alterato in condizioni di fatica fisica.”
Non tutti i pazienti, però, possono eseguire il
test da sforzo. In questi casi, gli specialisti di Villa Lucia Hospital ricorrono ad un esame più sofisticato, l’
ecostress: inducono cioè lo sforzo al cuore con farmaci, in quei pazienti che non possono pedalare perché affetti da patologie ortopediche o respiratorie, o nel caso in cui il test ergometrico non abbia fornito indicazioni sullo stato delle coronarie del paziente.
Se il ritmo cardiaco è irregolare, con sbalzi anomali, si procede infine all’esecuzione
dell’elettrocardiogramma dinamico secondo Holter: consiste nella registrazione, per 24 o 48 ore, dell’elettrocardiogramma con un registratore portatile applicato sul torace del paziente. Il test indaga la presenza di eventuali aritmie e/o di ischemia miocardica transitoria e inoltre è utile per verificare l'efficacia della terapia cardiologica.