Il
Prof. Luca Dalla Paola, Coordinatore dell’
Unità Operativa Trattamento del piede diabetico di Maria Cecilia Hospital e dell’
Ospedale San Carlo di Nancy, è salito sul palco al
“The Royal Society of Medicine” come relatore per due lezioni magistrali.
La conferenza
“Salvage surgery: Innovations in managing complex wounds and challenging clinical scenarios” è stato importante momento di incontro e confronto fra i maggiori esponenti chirurgici in tema salvataggio degli arti in caso di ferite complesse.
I temi affrontati durante la conferenza dal Prof. Dalla Paola, accompagnato dagli applausi dei più importanti esperti del settore giunti per l’occasione, sono stati i seguenti: ‘L’ulcerazione degli arti inferiori – come evitarle’ e ‘La chirurgia del piede diabetico’.
Nel suo secondo intervento il Prof. ha presentato gli ultimi approcci alla gestione della patologia diabetica descrivendo l’operatività di Maria Cecilia Hospital.
“Ci approcciamo quotidianamente al paziente in modo multidisciplinare”- specifica il
Prof. Luca Dalla Paola - “trattando in modo aggressivo complicanze infettive e vascolari che coinvolgo questa tipologia di paziente ”.
L’
equipe di Cotignola adottando questa strategia di integrazione tra i diversi professionisti riesce a offrire un percorso di cura completo, breve ed efficace che comprende la prevenzione, l’educazione sanitaria per terminare con il trattamento chirurgico delle lesioni ulcerative.
Parlano i numeri: ogni anno più di mille interventi su pazienti provenienti da tutta Italia con una percentuale di salvataggio d’arto nella popolazione trattata e seguita superiore al 90-95%.
L’infezione del piede diabetico rappresenta una grave minaccia per l’arto interessato e deve essere valutata e trattata tempestivamente. A Cotignola per i casi più critici si arriva ad intervenire chirurgicamente in modo tempestivo. Le procedure sono interventi di rivascolarizzazione e/o di ricostruzione, in sala operatoria, dei rapporti articolarti tra le ossa. Questa tecnica permette il numero importante ogni anno l'equipe esegue per il salvataggio di arti.
Inoltre l'utilizzo delle nuove tecnologie della bioingegneria tissutale permette di ricreare i tessuti al di sotto della cute, creando un derma artificiale necessario a ricoprire le zone di esposizione ossea danneggiate. È possibile attraverso la chirurgia plastica ricostruttiva effettuare innesti di pelle per ripristinare le condizioni ideali per il paziente.
Per approfondire l'attività dell'equipe del Trattamento del Piede Diabetico è possibile consultare la brochure dedicata -
IL PIEDE DIABETICO Cure, terapie, interventi.