Il “bisturi a raggi Gamma” è l’alternativa alla chirurgia convenzionale, è una metodica senza incisioni che preserva i tessuti sani dell’encefalo ed ha efficacia in una sola seduta.
Grande passo in avanti per la buona sanità del Mezzogiorno: con l’installazione della Gamma Knife Perfexion, il “bisturi a raggi gamma”
Anthea Hospital di Bari si conferma una delle avanguardie della salute in tutto il sud Italia e
punto di riferimento nella cura delle gravi patologie cerebrali.
Il macchinario inaugurato sabato 24 Febbraio dal Governatore Emiliano, rappresenta infatti una nuova frontiera nello studio e nella lotta ai tumori cerebrali ed è l’unico in Puglia e il secondo assoluto in funzione nelle strutture ospedaliere dell’intero meridione.
La
Gamma Knife Perfection è una novità assoluta per la Puglia e introduce una metodica rivoluzionaria per l’analisi e il trattamento delle gravi patologie encefaliche. Del tutto estranea alle incisioni chirurgiche, l’apparecchiatura
conserva intatti i tessuti sani dell’encefalo mettendo in luce dopo una sola seduta lesioni di ridotta e media entità.
La macchina consente di individuare la sezione dell’encefalo compromessa, denominata “bersaglio intracranico”, attraverso un metodo innovativo e con assoluta precisione. L’emissione di raggi gamma mirati determina con puntualità millimetrica le aree interessate da lesioni di dimensioni medio-piccole.
Perché Gamma Knife
I risultati frutto di Gamma Knife riescono a presentare un’efficacia particolarmente elevata in virtù di tre elementi di innovazione:
- Precisione tridimensionale
- Moderne tecniche di diagnostica per immagine (come TAC, RM, PET e DSA)
- Processi computer grafici ad elevatissima velocità, che permettono di completare il trattamento nell’arco di una sola seduta.
Il procedimento riscontra una percentuale di successo molto alta, che oscilla tra l’80 e il 90%, a seconda della patologia riscontrata: l’effetto desiderato può arrivare entro 1-2 mesi nell’eventualità di metastasi, durante la seduta stessa nel caso di nevralgie o in un lasso più ampio (2-3 anni) per tumori benigni o lesioni vascolari.
Il ricorso a Gamma Knife viene spesso impiegata a seguito di terapie farmacologiche insoddisfacenti o per quei pazienti il cui quadro clinico non è mutato dopo vari interventi chirurgici. L’efficacia dimostrata anche nel breve termine ha rapidamente elevato questa terapia alla più idonea per molteplici situazioni cliniche – tumorali o vascolari – in passato ritenute incurabili, o spesso sottoposte a interventi chirurgici soggetti a rischi ed esiti incerti.
Sono numerose le patologie per cui questo tipo di trattamento viene oggi espressamente indicato. In particolare, si ricorre a Gamma Knife in presenza di MAV (malformazioni artero-venose cerebrali), Neuromi dell’acustico, Meningiomi, Metastasi, adenomi ipofisari, craniofaringiomi e della nevralgia del trigemino.
Cosa comporta Gamma Knife
Di norma, sottoporre un paziente a questo procedimento significa svolgere una singola seduta di durata variabile tra i 30 e i 90 minuti, con degenza che non supera solitamente le due notti. Il rischio di coinvolgere i tessuti sani tramite l’attraversamento, tipico della chirurgia tradizionale, viene eluso così come il ricorso a ogni tipo anestesia, che sia generale o di incisione.
Il paziente viene dotato di un apposito casco stereotassico, necessario per realizzare una diagnosi per immagini del quadro intracranico, al fine di delimitare con precisione totale i punti da sottoporre all’irradiazione dei raggi emanati da Gamma Knife.
Anthea Hospital, nello svolgimento della procedura, mette a disposizione del paziente un’
equipe di specialisti multidisciplinare. Le professionalità coinvolte sono:
- Il medico radioterapista oncologo, che si assume la responsabilità finale sul trattamento più adeguato
- Il fisico medico, che valuta il funzionamento corretto delle strumentazioni
- Il medico neurochirurgo, che si dedica al casco e segue il paziente nell’intero percorso assistenziale
- L’infermiere dedicato, a seguire la degenza.
È bene precisare che Gamma Knife, comunque, non intende sostituirsi alla chirurgia convenzionale, ma affiancarsi ad essa, specie per combattere tumori, recidive o malformazioni di dimensioni inferiori ai 3 centimetri, di difficile asportazione in ambito operatorio.
Con l’acquisizione della
Leksell Gamma Knife Perfexion (questo il nome completo),
Anthea Hospital si propone come centro neurochirurgico di riferimento per la Puglia e per il Sud d’Italia, offrendo ai pazienti la possibilità di accorciare i tempi dei trattamenti e dando una concreta opportunità di curarsi più vicino casa, senza ricorrere a lunghi viaggi.
Il macchinario è solo l’ultima innovazione firmata GVM Care & Research che negli ultimi tre anni ha investito in Puglia 15 milioni di euro fra innovazione tecnologica, comfort per i pazienti e formazione medica. Sempre tenendo al centro il paziente, il gruppo fornisce un modello globale di assistenza mettendo a disposizione la più moderna tecnologia in ambito sanitario.