Anthea Hospital - Bari / 05 aprile 2017

Protesi anca e ginocchio con tecnica mininvasiva

Protesi anca e ginocchio con tecnica mininvasiva

L'equipe di Chirurgia Ortopedica di Anthea Hospital si avvale di metodiche mininvasive nella applicazione di protesi di anca e ginocchio per consentire al paziente un recupero veloce e senza traumi post operatori.
 
La mini invasività in chirurgia protesica prevede l'inserimento di una protesi attraverso una ridotta incisione cutanea. Questo comporta un minimo o assente sacrificio delle strutture muscolari e nello stesso tempo un risparmio di tessuto osseo. Nella esecuzione dell’accesso chirurgico vengono adottate tecniche finalizzate sia al rispetto dei tessuti nobili muscolo-tendinei sia della struttura ossea, nella fase dell’innesto della protesi. In sostanza il chirurgo va ad asportare soltanto il tessuto dell’arto interessato dalla  patologia.

L’Unità operativa di Ortopedia utilizza inoltre protesi che si adattano in maniera adeguata all’assetto morfologico dell’articolazione compromessa e hanno caratteristiche conformi alla biomeccanica articolare. Le protesi mirano a ristabilire la funzionalità dell’arto sottoposto ad intervento e a far recuperare al paziente una deambulazione corretta con integrazione della protesi nel movimento del corpo.
 
Per gli interventi che prevedono l’inserimento di protesi il paziente operato viene trasferito al 5° giorno di degenza presso l’Unità Operativa Riabilitativa Funzionale per non interrompere il programma di riabilitazione.

Inizia così il percorso di recupero – in tempi decisamente più ridotti rispetto al passato - dell'autonomia funzionale post intervento. La possibilità di tornare a deambulare in maniera  autonoma dopo pochi  giorni dall’intervento facilita il recupero delle attività quotidiane.
 
Oltre alle tecniche chirurgiche meno invasive e meno lesive, il protocollo adottato dalla Unità operativa di Ortopedia prevede la somministrazione di farmaci in grado di ridurre la sensibilità al dolore. Inoltre la mininvasività delle operazioni consente una riduzione del 90% del numero delle trasfusioni con meno rischi di infezioni, trombosi, scompenso cardiaco e aritmie.
 
Gli ortopedici di Anthea Hospital sono specializzati anche in interventi di riprotesizzazione. Uno dei campi di applicazione di tali interventi è la gestione delle perdite ossee nei fallimenti meccanici di precedenti impianti protesici, attraverso tecniche di miscelazione di cellule staminali, fattori di crescita ematici e midollari, innesti ossei umani omologhi, associati ad impianti protesici dedicati con rivestimenti ad elevato potere osteointegrante.


 
Per maggiori informazioni, contatta Anthea Hospital 

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