Venerdì 12 gennaio 2024 apre, presso Anthea Hospital, il nuovo ambulatorio di Terapia del Dolore.
La Terapia del Dolore è una disciplina nata per fornire trattamenti adeguati ai pazienti affetti da sintomatologia dolorosa: l’obiettivo è quello di restituire loro una qualità della vita soddisfacente.
A caratterizzare la Terapia del Dolore, nella diagnosi come nel trattamento, un approccio multidisciplinare, basato sul confronto tra figure professionali specializzate in Anestesia, Rianimazione, Terapia intensiva e, appunto, Terapia del Dolore.
Responsabile dell’ambulatorio il dott. Antongiulio Valenzano, anestesista, che lavora in équipe insieme ai colleghi, la dott.ssa Angela Lamanna e il dott. Giacomo Errico, e con il team infermieristico degli ambulatori di Anthea Hospital. A lui abbiamo chiesto da quali patologie sono affetti più frequentemente i pazienti candidati al percorso di Terapia del Dolore e quali sono i principali trattamenti.
Le tipologie di dolore e le patologie trattate
Il dolore rappresenta spesso un campanello d’allarme utile a diagnosticare una patologia o una problematica, anche se al tempo stesso può essere non più solo un sintomo, ma diventare malattia esso stesso.
Del resto, non esiste un solo tipo di dolore, e per diagnosi e trattamento è fondamentale distinguere tra acuto, persistente o cronico, intermittente o costante, e individuare se ci sia un’area colpita circoscritta o se sia diffuso, generalizzato.
In particolare, la sintomatologia dolorosa cronica può portare a un notevole deterioramento della qualità della vita. In questo caso, il terapista del dolore ha il compito, ricorrendo a un approccio multifattoriale e anche alla collaborazione con altri specialisti, di aiutare i pazienti a ridurre o eliminare il dolore e le sue interferenze nelle attività di vita quotidiana.
Il dolore trattato presso l’ambulatorio può avere varia origine ed essere di diversi tipi, tra cui:
· muscolo-scheletrico;
· neuropatico;
· acuto e cronico (generalmente post-operatorio o post-traumatico);
· oncologico cronico.
Le patologie più frequentemente riscontrate nei pazienti che afferiscono all’ambulatorio di Terapia del Dolore sono:
· artrosi;
· tendinopatie;
· patologie vertebrali (cervicalgie, cervicobrachialgie, dorsalgie, lombalgie, lombosciatalgie);
· neuropatie periferiche (come la nevralgia del trigemino);
· sindromi dolorose correlate a patologie reumatiche (artrite, fibromialgia);
· dolore pelvico cronico;
· sintomi dolorosi dovuti a problematiche neurologiche centrali;
· dolore legato a patologie oncologiche.
Ambulatorio di Terapia del Dolore: il percorso del paziente e i trattamenti
Il percorso, altamente personalizzato, parte da una prima visita con lo specialista in Anestesiologia che, dopo un’attenta anamnesi e un esame obiettivo, indirizza il paziente o verso ulteriori indagini diagnostiche o verso procedure terapeutiche, organizzate seguendo le necessità dei pazienti, in accordo con protocolli e linee guida standardizzate e basate sulle attuali evidenze cliniche.
I principali trattamenti proposti sono quelli infiltrativi locali e locoregionali eseguiti con ecoguida o ecoassistenza in regime ambulatoriale (infiltrazioni trigger points, infiltrazioni articolari e periarticolari, che interessano le grandi articolazioni e la colonna vertebrale); infiltrazioni peridurali; ossigeno-ozono terapia locale e sistemica; trattamento farmacologico del dolore cronico che si avvale anche dell’utilizzo della cannabis terapeutica.