Ospedale Santa Maria - Bari / 07 dicembre 2022

PMA, fare rete per sostenere le coppie in difficoltà

PMA, fare rete per sostenere le coppie in difficoltà
Per sostenere le coppie con difficoltà di concepimento e invertire il fenomeno del deficit demografico, un ruolo rilevante lo assume la sanità territoriale, ovvero il medico di base che può, e deve, entrare a far parte della rete di assistenza alle coppie, con un percorso dedicato in cui i centri PMA sono il fulcro e collettore.
È stato questo il tema cardine del Congresso Regionale della Società Italia della Riproduzione Umana (SIRU) Puglia, che si è tenuto lo scorso 3 dicembre, un importante momento di incontro multidisciplinare tra medici specialisti dei centri di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), medici di medicina generale e rappresentanti degli enti locali. L’evento, dal titolo “La presa in carico della coppia infertile nel territorio”, ha visto un confronto con l’obiettivo di promuovere reti integrate territoriali nonché la prevenzione e l’eccellenza dei trattamenti disponibili in Regione.

Lo scorso anno nel nostro Paese si è scesi per la prima volta sotto le 400 mila nascite (edizione 2022 del Rapporto del Think Tank “Welfare, Italia”). Per effetto della pandemia Covid-19, dal 2019 al 2020 si è ridotto anche il ricorso alla medicina della riproduzione, con un calo del 19% dei cicli di fecondazione effettuati su scala nazionale. Il risultato è che il tasso di natalità in Italia è pari a 6,8 nati per mille abitanti, il valore più basso dell’intera Unione Europea, con un gap di 2,3 nati dalla media europea (9,1 nati). 

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il 15% delle coppie italiane ha difficoltà nel concepimento, a causa di problematiche che spesso sono affrontabili trattando le patologie che provocano questa infertilità.
I dati presentati dalla SIRU mostrano come le cause dell’infertilità risiedano nell’uomo nel 20-30% dei casi, nelle donne nel 20-35%, in ambedue nel 25-40% dei casi. Nel 10-20% non viene trovata alcuna causa. Attualmente la condizione che più spesso si riscontra in una coppia infertile è l’età avanzata della donna. L’infertilità ha un’incidenza maggiore in chi fuma o è obeso (il fumo di sigaretta riduce del 50% le possibilità di successo con le tecniche di PMA).

Per questo è importante fare prevenzione  - spiega dott. Pasquale Totaro, Responsabile scientifico del congresso e coordinatore della SIRU Puglia, nonché Responsabile del Centro di PMA dell’Ospedale Santa Maria di Bari - , a partire dal primo approccio che è quello con il medico di medicina generale, per salvaguardare il patrimonio di fertilità di cui la coppia dispone e, nel caso le difficoltà al concepimento persistano, indirizzare correttamente le coppie verso centri specializzati che possano effettuare una diagnosi tempestiva e impostare il percorso terapeutico più appropriato”.

Il Centro di PMA dell’ Ospedale Santa Maria di Bari, guidato dal dott. Totaro, è nato nel 1991 ed esegue oltre 1.000 procedure l’anno, oltre a una assidua attività di prevenzione e informazione sui fattori di rischio in vista di una futura gravidanza e sulla importanza della crioconservazione dei gameti.
Il Centro PMA dell’Ospedale Santa Maria ha una lunga storia alle spalle: ha compiuto 30 anni nel 2021 ed è cresciuto molto da quando, negli anni Settanta, è stata fondata la prima banca del seme - ha dichiarato nei saluti di apertura del Congresso Eleonora Sansavini, Amministratore Delegato degli ospedali pugliesi di GVM Care & Research -. Nella presa in carico, però, quello che non è cambiato è la centralità del paziente. Il suo interesse globale, infatti, è salvaguardato da un percorso multidisciplinare, che tiene conto di tutte le necessità della coppia che affronta un percorso come questo e di tutti gli aspetti, anche di quello psicologico”.
Per informazioni
CHIAMA o SCRIVI
Revisione medica a cura di: Dott. Pasquale Totaro

condividi o salva l'articolo

Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

Prenotazioni e appuntamenti nel palmo della tua mano

La nuova app MyGVM ti permette di trovare il tuo medico preferito, prenotare visite, controllare l’esito degli esami direttamente dal tuo telefonino! Scaricala ora:
anni