A Roma c'è una carenza di oltre 50.000 donatori di sangue rispetto alle necessità sanitarie della città. Questa cifra rappresenta un numero significativo di persone che potrebbero fare la differenza in situazioni critiche: senza sangue, molti interventi medici non possono essere eseguiti e le trasfusioni di sangue sono spesso vitali. Sebbene 50.000 persone possano sembrare molte, rappresentano solo circa il 2,5% della popolazione romana in età adatta per la donazione. Inoltre, d’estate la carenza aumenta: un dato dello scorso anno riporta che da giugno a luglio 2023 si è registrato un calo del 15%.
L'Ospedale San Carlo di Nancy, parte di GVM Care & Research e accreditato SSN, insieme all’ASL Roma 1, ha risposto all'appello del Gruppo Fratres Roma ODV. Questa organizzazione, attiva da oltre 50 anni, è impegnata a promuovere la consapevolezza sull'importanza della donazione di sangue. Per sostenere la causa, Fratres organizza una giornata mensile dedicata alla raccolta del sangue.
Il prossimo incontro è programmato per martedì 24 settembre presso l'ingresso principale dell'ospedale GVM di Roma, situato in via Aurelia 275 a pochi passi dal Vaticano. L'accettazione inizia alle 7:30.
Il calendario delle date successive è:
- mercoledì 23 ottobre
- martedì 12 novembre
- mercoledì 04 dicembre
Lo scopo di questa iniziativa è duplice: raccogliere sangue e sensibilizzare la comunità sull'importanza della donazione, cercando di coinvolgere nuovi donatori e promuovere la coscienza civica legata a questo gesto altruistico.
Sull'autoemoteca che effettuerà i prelievi sarà presente personale specializzato, proveniente dal team sanitario dell’ASL Roma 1, uno dei tre centri di Roma per la raccolta e gestione del sangue.
> Possono donare sangue: i cittadini maggiorenni fino ai 70 anni. Gli uomini possono donare fino a quattro volte l'anno, con un intervallo di 90 giorni tra una donazione e l'altra, mentre le donne in età fertile possono farlo massimo due volte l'anno, sempre con almeno 90 giorni di intervallo tra le donazioni.
> Prima di donare: si consiglia di seguire alcune indicazioni alimentari: la sera precedente, consumare un pasto normale senza eccessi ed evitare cibi grassi o fritti; la mattina della donazione, è consigliato bere tè, caffè o succo di frutta e mangiare fette biscottate con marmellata o miele (senza burro). Due ore prima della donazione, è possibile mangiare un frutto come una mela, un'arancia o una banana. Sono vietati cibi solidi, grassi, latte e derivati.
Come funziona
Il processo di donazione è semplice e viene gestito da personale medico esperto, che garantisce la sicurezza del donatore attraverso i seguenti passaggi:
- Controllo iniziale: si misurano temperatura, pressione sanguigna e livello di emoglobina. Il donatore compila un questionario per verificare l'idoneità alla donazione.
- Colloquio con il medico: il medico esamina le risposte al questionario e i risultati dei controlli preliminari.
- Donazione: una volta idoneo, il donatore viene accompagnato nella zona prelievi, dove gli operatori sanitari effettuano il prelievo del sangue.
- al termine, viene rilasciata la documentazione che attesta la donazione avvenuta.
Un aspetto poco conosciuto delle donazioni di sangue è che i lavoratori che donano hanno diritto a un giorno di riposo retribuito. Ogni donazione raccoglie circa 450 ml di sangue, l'equivalente di una sacca per trasfusione. Durante un intervento chirurgico, è essenziale avere almeno una sacca di sangue disponibile dello stesso gruppo sanguigno del paziente, ma per alcune operazioni, come quelle a cuore aperto, possono essere necessarie più di dieci sacche.
Per prenotare la propria donazione, è possibile inviare un'email a info@fratres-roma.it o un SMS al 351 8560901.
È necessario presentare la Tessera Sanitaria o il Codice Fiscale e un documento di identità valido; per i cittadini stranieri, sono richiesti il passaporto e il visto.