Come dicevano gli antichi: "mens sana in corpore sano", ovvero mente sana in corpo sano.
Per raggiungere questa
condizione di benessere psicofisico bisogna considerare attività fisica e nutrizione come due fattori strettamente connessi fra loro.
Infatti, mentre da una parte, attraverso una
corretta alimentazione, l’organismo riceve l’energia e nutrienti necessari per lo svolgimento dell’
attività sportiva, dall’altra quest’ultima permette di raggiungere e mantenere nel tempo un buon stato di salute.
Un’alimentazione sana ed equilibrata è caratterizzata da qualità, quantità e frequenza con cui si assumono determinati cibi: è importante non escludere alcun gruppo alimentare in modo da poter soddisfare il fabbisogno quotidiano di energia, nutrienti ed acqua. Dall’altra parte, l’attività fisica, se svolta con regolarità, contribuisce a mantenere una condizione di equilibrio energetico, aumentando il dispendio calorico e migliorando l’efficienza del sistema muscolare e cardiorespiratorio.
Quali sono i benefici dell’attività sportiva? Vediamoli uno per uno insieme alla
Dott.ssa Giorgia Bartolini, nutrizionista al
Primus Forlì Medical Center.
- Aiuta a ridurre il peso corporeo e il profilo lipidico: durante l’esercizio l’organismo utilizza maggiormente i grassi e aumenta la mobilizzazione dei trigliceridi e degli acidi grassi dai depositi adiposi
- Modera il metabolismo ormonale aumentando l’attività degli enzimi aerobici e riducendo il livello degli ormoni estrogeni e androgeni circolanti, a cui sono sensibili tumori come quelli dell’utero, del seno e della prostata.
- Regola i livelli di insulina nel sangue, facilitando lo smaltimento degli zuccheri in eccesso.
- Mantiene giovani muscoli, ossa e articolazioni: migliora la funzionalità e la struttura di tendini e legamenti con conseguente riduzione del rischio di osteoporosi.
- Migliora il benessere di cuore e polmoni: il maggior consumo di ossigeno aiuta a ridurre frequenza cardiaca e pressione arteriosa mentre l’aumento del flusso di sangue aiuta a ossigena i tessuti.
- Aiuta a stimolare il sistema immunitario
- Migliora l’umore: durante l’attività fisica aumenta il rilascio di endorfine, i cosiddetti ormoni del buonumore, che aiutano a rifurre ansia, stress e depressione.
- Influisce sulla regolarità e la qualità del sonno ma attenzione a non praticare sport troppo tardi: potrebbe aumentare l’adrenalina con conseguente riduzione delle capacità di addormentarsi.
Quale attività scegliere?
L’
esercizio aerobico, spesso definito come esercizio di resistenza o cardio comporta l'aumento del consumo di ossigeno da parte del corpo, che reagisce aumentando la respirazione e la frequenza cardiaca. Questo tipo di esercizio è importante per molte funzioni: aiuta a mantenere in salute cuore, polmoni e sistema circolatorio, oltre a migliorare la funzione cardiorespiratoria. Camminare, correre, andare in bicicletta e nuotare sono esempi di attività aerobica.
L’
esercizio anaerobico invece viene definito come allenamento di forza e potenza e si caratterizza per esercizi ad elevata intensità per una breve durata, di solito
da alcuni secondi a pochi minuti. Un’attività anaerobica regolare aumenta la forza muscolare e la densità della massa ossea, rallentandone la naturale degenerazione e riducendo così il rischio di osteoporosi.
L'
Organizzazione Mondiale della Sanità, per adulti sani di età compresa tra i 18 e i 64
anni, raccomanda almeno 150 minuti di attività aerobica di intensità moderata o 75 minuti a intensità elevata durante la settimana.
L’attività anaerobica invece dovrebbe essere svolta due o più volte a settimana, coinvolgendo tutti i principali gruppi muscolari (gambe, fianchi, schiena, addome, petto, spalle e braccia).