Appena installata presso il reparto di
Radiologia del D’Amore Hospital di Taranto, l’apparecchiatura per
Tomografia Computerizzata (TC) di ultima generazione rappresenta una
grande risorsa per il territorio.
La TC è una metodica consigliata in diverse condizioni cliniche, grazie alla velocità e semplicità di esecuzione e all’affidabilità diagnostica. In particolare, il suo utilizzo è fondamentale in ambito
- oncologico,
- pneumologico,
- cardiovascolare,
- ortopedico.
Dei vantaggi dell’apparecchio di nuova generazione abbiamo parlato con il
Dott. Delio Monaco,
responsabile del reparto di Radiologia della struttura tarantina.
Dott. Monaco, quali sono le innovazioni tecnologiche di questo apparecchio per TC?
La nuova apparecchiatura è dotata di un
tomografo con ben 128 linee di detettori cioè i di sensori che formano il sistema di rilevamento e danno la possibilità, in pochi secondi, di acquisire informazioni su vaste aree anatomiche, che vengono poi ricostruite da un software e trasformate in immagini estremamente dettagliate, con una definizione di decimi di millimetri.
Il “cuore pulsante” dell’apparecchiatura è un
tubo radiogeno capace di modulare l’intensità delle emissioni per poter aumentare e variare qualitativamente le informazioni diagnostiche, consentendo di distinguere con maggiore affidabilità fra le diverse componenti chimiche dei tessuti e degli organi. Questa tecnica, chiamata dual energy, è un ulteriore strumento per supportare il medico radiologo nella distinzione in fase di diagnosi fra patologico e non patologico.
Quali sono i vantaggi della nuova apparecchiatura?
La riduzione della dose di radiazioni per il paziente è fra i principali vantaggi della nuova apparecchiatura. La modulazione della dose durante l’acquisizione e l’applicazione di un apposito software di ricostruzione delle immagini permette di ottenere immagini di qualità eccellente con una irradiazione inferiore anche di 4-10 volte rispetto ai tomografi standard.
Un’ulteriore rivoluzione nell’attività clinico-diagnostica, grazie alla nuova TC, si individua nello studio del cuore e delle coronarie, per via della velocità di acquisizione di immagini. Il cuore, essendo un organo in movimento, può risultare non facilmente valutabile in maniera affidabile. Un’apparecchiatura estremamente veloce, unitamente alla sincronizzazione delle acquisizioni di immagine nelle varie fasi del battito cardiaco, consente di valutare con estrema precisione le coronarie in maniera del tutto non invasiva rispetto a indagini diagnostiche come la coronarografia.
Quali sono le applicazioni della TC di ultima generazione?
Il connubio fra le tecnologie innovative dell’apparecchiatura e un team collaudato di medici Radiologi, Tecnici, Infermieri consente di offrire nuove opportunità in tutti gli ambiti clinici.
La cardio TC con la nuova apparecchiatura a 128 strati, sempre
inserita in un corretto iter diagnostico-terapeutico e con la costante collaborazione del Radiologo con Cardiologo e Cardiochirurgo, permette di individuare precocemente numerose severe patologie cardiovascolari.
Tra queste:
- steno-occlusioni delle coronarie, causa degli infarti miocardici;
- stenosi dei by-pass aorto-coronarici;
- aneurismi dell’aorta toracica;
- alterazioni delle valvole cardiache.
Oltre ai già citati controlli in pazienti oncologici,
studi di tutti i distretti vascolari,
valutazioni ortopediche (anche con rimozione degli artefatti in portatori di protesi metalliche), valutazioni toraciche a alta risoluzione, si raggiungono le massime prestazioni diagnostiche negli
studi encefalici, delle
arcate dentali, del rachide, dell’orecchio, del massiccio facciale.