Viaggiare durante la gravidanza si può: l’importante è che si facciano scelte ponderate ad esempio sulla destinazione e si seguano piccoli accorgimenti durante il periodo di vacanza. Se la futura mamma è in buona salute e non ha patologie particolari, andare in ferie con il pancione non ha particolari controindicazioni.
Ecco qualche consiglio per trascorrere le vacanze in sicurezza:
Tanta acqua per resistere al caldo
La donna incinta è più esposta al rischio di disidratazione, per una serie di cambiamenti ormonali che possono alterare l’equilibrio dell’organismo. Inoltre cambia il metabolismo e la pressione del sangue spesso può fare qualche scherzo. Il rischio di disidratazione è maggiore se si pensa alla quantità di liquido necessario per la crescita del feto, e quindi bisogna bere tanto.
Abbigliamento fresco con tessuti leggeri
Per difendersi dalla calura, è’ preferibile indossare abiti freschi, magari in lino, cotone e seta per non sudare eccessivamente e non rischiare di irritare la pelle. E’ consigliato infatti evitare capi di abbigliamento troppo stretti, come quelli aderenti al corpo, o confezionati con fibre sintetiche.
Al mare sì, ma non nelle ore più calde
È fondamentale, inoltre, non esporsi per tante ore prolungate al sole: oltre a rischiare colpi di calore e cali di pressione, ci si può ritrovare con delle macchie scure sul viso (le cosiddette “macchie solari”, causate dai cambiamenti ormonali tipici della gravidanza). E’ bene evitare le ore più calde, quelle centrali della giornata, ma concedersi bagni in mare. Nuotare fa bene, può essere un toccasana per il corpo. Inoltre è consigliato alle donne con il pancione passeggiare sulla sabbia, per attivare la circolazione, migliorare la postura e scongiurare la ritenzione idrica.
In aereo fino alla 36esima settimana
La decisione di prendere un aereo per le donne gravide non è mai facile. Si teme sempre qualche complicazione per il bambino, ma ad oggi non ci sono prove scientifiche che lo dimostrino. In genere le future mamme che non abbiano particolari patologie possono volare senza problemi, previa consultazione del ginecologo. Per i viaggi superiori alle 4 ore, è bene attenersi alle linee guida sui voli in gravidanza del
Royal College of Obstretic e Gynaecologist che suggeriscono:
- scarpe e abiti comodi
- poltrona in prima fila per maggiore libertà di movimento
- portare sempre con sé acqua da bere per mantenere il giusto livello di idratazione
- in alcuni casi calze contenitive
Attenzione alla meta
Molte vaccinazioni sono sconsigliate durante la gestazione, in quanto potrebbero mettere a rischio la salute del nascituro. Quando si programma un viaggio in gravidanza, è dunque importante scegliere una destinazione per la quale non siano previsti rischi sanitari e particolari accorgimenti dal punto di vista della profilassi.
“Per trascorrere un’estate in tutta sicurezza e arrivare al parto in salute – aggiunge il dottor Bratta - prima di ogni partenza o periodo di ferie è consigliato
rivolgersi ad uno specialista per fare un controllo generale e scongiurare rischi per mamma e bimbo”.