Il ginocchio è una delle articolazioni più complesse del nostro scheletro e le patologie che lo interessano sono numerose, da quelle cosiddette degenerative a quelle invece traumatiche, queste ultime frequenti non solo per chi svolge attività sportiva in modo continuativo o professionale.
Le malattie degenerative che interessano il ginocchio si sviluppano soprattutto con l’avanzare dell’età: col tempo il ginocchio va incontro ad una fisiologica usura, con conseguente limitazione funzionale e sensibile peggioramento della qualità della vita. Il suo indebolimento può essere aggravato dall’eccessivo peso corporeo, dalla muscolatura debole o da una carenza di vitamina D.
Quali soluzioni adottare, dunque, quando siamo soggetti a dolori continui al ginocchio?
«La patologia più frequente di questa articolazione è l’artrosi, che colpisce il 10 per cento degli adulti e quasi il 40 per cento degli ultrasessantenni - spiega il dottor Lucio Catamo, responsabile dell’Unità operativa di Ortopedia di Villa Torri Hospital (Bologna) – In caso di artrosi, prima di arrivare ad un intervento chirurgico per l’installazione di un impianto protesico, è opportuno ricorrere alle infiltrazioni di acido ialuronico, una sostanza naturale che lubrifica le articolazioni, ben tollerata, che non provoca allergie e viene assorbita dall’organismo. E’ una terapia efficace nell’80 per cento dei casi, se fatta con tempestività, quando l’articolazione non è troppo rovinata. Solitamente è necessario un ciclo di 3-5 infiltrazioni, una alla settimana; eventualmente il ciclo va ripetuto due volte l’anno. Un’altra soluzione efficace è il nuovo dispositivo impiantabile KineSpring - simile ad una sorta di ammortizzatore a molla - che non intacca ossa e legamenti, riduce il carico del ginocchio fino a 13 kg e il dolore dell’80 per cento. Il paziente viene dimesso già il giorno seguente all’intervento per l’applicazione del KineSpring, e dopo un periodo di riabilitazione può tornare alle sue normali attività nell’arco di sei settimane».
Naturalmente per la salute del ginocchio resta fondamentale la prevenzione. Il consiglio è di praticare un’attività fisica moderata, per esempio tre passeggiate settimanali di un’ora), che oltre a tenere allenati muscoli e articolazioni, produce un lieve aumento della frequenza cardiaca e porta benefici agli apparati circolatorio e respiratorio.