Il cuore che diventa musica
"Il fluire del sangue è la nostra musica segreta. Basta saperla ascoltare."
Over the Flow è un viaggio sonoro che trasforma il battito cardiaco in arte. Il progetto nasce dall’ascolto profondo del flusso vitale che attraversa il cuore, delle sue valvole, dei suoi ritmi, delle sue imperfezioni: un concerto interiore che ci accompagna senza tregua, scandendo emozioni e stati dell’anima.
Attraverso l’uso di sei differenti ritmi cardiaci, la musica diventa corpo e il corpo diventa musica, fondendosi in un unico linguaggio universale. Ogni movimento cardiaco si trasforma in partitura, creando una narrazione sonora che riflette tanto la fragilità quanto la potenza della vita.
Interpretazione del brano
Intro (Cuore normale)
Una maestosa apertura, un inno glorioso alla vita. Il cuore, nella sua naturale regolarità, diventa protagonista di un gioco armonico semplice ma essenziale, aprendo le porte al viaggio interiore.
Fibrillazione atriale
Il caos si fa ritmo, il battito si frammenta in sincopi che danzano con archi luminosi. È l’imprevedibilità del cuore che diventa energia creativa, trasformando la disarmonia in arte.
Bradicardia
Un rallentamento che dona respiro. La metrica cambia, il tempo si dilata e il cuore si concede una pausa carica di pathos. È un invito a fermarsi, ad ascoltare la profondità dell’essere.
Tachicardia
L’impeto ritorna: il cuore accelera e conquista la scena ritmica, trascinando archi e piano in una danza quasi pop. È un momento vivace, pulsante, che invita al movimento e alla gioia.
Stenosi
La tensione cresce. Come un motore che si prepara al massimo sforzo, gli archi sostengono il battito in una progressione che porta verso il climax. È la resilienza del cuore che si fa musica classica in nuova veste.
Insufficienza mitrale
Il finale è un inno alla speranza. Il ritmo resta intenso ma la melodia si apre, abbraccia e consola. L’accordo conclusivo, da minore a maggiore, trasforma la fragilità in fiducia: il cuore, nonostante tutto, resta compagno di viaggio.