“Le tecniche moderne di imaging cardiaco avanzato - spiega il Dottor Jacopo Dalle Mule specialista in
Cardiologia all’
Ospedale Cortina – consentono sia una valutazione rigorosa dello stato anatomico e funzionale del cuore, inclusa la determinazione della causa di eventuali patologie, sia una loro diagnosi precoce per evidenziare i fattori di rischio e indicare il trattamento più corretto.
Le valutazioni diagnostiche di base: storia clinica, esame fisico, test di laboratorio ed elettrocardiografia forniscono informazioni che devono essere inquadrate insieme agli approfondimenti possibili con le diverse modalità di imaging: dall’ecocardiografia alla scintigrafia, alla TC fino alla Risonanza Magnetica”.
Che cos’è l’Ecocardiografia e a che cosa serve?
“L’ecocardiografia
è una metodica non invasiva che fornisce immagini di elevata risoluzione spazio-temporale e in tempo reale del cuore pulsante. Questa tecnica è inestimabile nella
valutazione della struttura e della funzione cardiaca, nello specifico: valutazione delle dimensioni delle camere cardiache, degli apparati valvolari, dei grandi vasi, dello spessore della parete e degli indici di funzione ventricolare, sia durante la contrazione (sistole) che il rilasciamento (diastole). Permette una stima della pressione arteriosa polmonare e una valutazione delle anomalie di movimento della parete, come per esempio, quelle dovute a un infarto.
L’ecocardiografia è abitualmente la modalità di imaging diagnostico di scelta iniziale, sia nei pazienti con cardiopatia nota che nei soggetti in cui si sospetti una patologia di cuore”.
Come si effettua?
“E' una metodica che utilizza gli ultrasuoni prodotti dalla sonda posta esternamente al paziente, a contatto con il torace. Gli ultrasuoni vengono indirizzati verso le strutture cardiache che si vogliono esaminare, senza che il paziente possa avvertirli, per eseguire
uno studio mono-bi-tridimensionali morfologico e funzionale del cuore.
Gli ultrasuoni consentono anche di
studiare il flusso di sangue all’interno del cuore e dei vasi attraverso un principio fisico, chiamato effetto Doppler, le velocità del muscolo cardiaco (Doppler tissutale), nonché ci permette di visualizzare, virtualmente, il flusso ematico (color Doppler).
L’ecocardiogramma transtoracico è un esame sicuro perché gli ultrasuoni sono innocui, non è necessaria alcuna preparazione, può essere eseguito su qualunque paziente (anche donne in gravidanza), per tutte le volte che sia necessario”.
Per informazioni e per prenotare l'ecocardiogramma telefona allo 0436 883222 o scrivi al form Contatti dell'Ospedale Cortina