Patologie del ginocchio: quando fare una risonanza magnetica?

risonanza magnetica ginocchio

La Risonanza Magnetica del ginocchio (RM ginocchio) è un esame diagnostico di secondo livello non invasivo per il paziente in quanto non utilizza radiazioni ionizzanti.
Il tecnico sanitario di radiologia medica Luigi Malena, dell’Unità Operativa di Diagnostica per immagini di Villa Lucia Hospital, a Conversano, ci ha spiegato come funziona e per quali patologie viene prescritta.

Come funziona la risonanza magnetica del ginocchio

Grazie alla Risonanza Magnetica è possibile studiare tutte le strutture del ginocchio (osso, cartilagine, muscoli, tendini e legamenti) con tecniche multi planari e multi parametriche: ciò si traduce nella possibilità di esaminare l’articolazione secondo tutti i piani dello spazio e di poter evidenziare le eventuali problematiche di ogni sua componente.
L’apparecchiatura per la Risonanza Magnetica acquisisce le immagini attraverso l’utilizzo di campi magnetici e, per l’esame del ginocchio, non è di norma necessario la somministrazione di un mezzo di contrasto.

Leggi il nostro articolo per approfondire il funzionamento della risonanza magnetica.

RM, TC o ecografia, quale scegliere? 

Per intraprendere il giusto percorso diagnostico è bene affidarsi a uno specialista che indirizzerà nel migliore dei modi il paziente. Ecografia, TC e RM sono strumenti spesso complementari al fine di giungere a una corretta diagnosi. Solitamente la Risonanza Magnetica, data la grande capacità di differenziazione delle singole strutture anatomiche, è preferibile per studiare nel dettaglio tutti i “tessuti molli” presenti nel ginocchio (tendini, legamenti, menischi), che svolgono ruoli fondamentali per la salute dell’articolazione.

La risonanza magnetica è indicata in caso di: 

  • dolore persistente al ginocchio (gonalgia) di cui non si comprendono le cause;
  • artrosi e patologie reumatiche, la RM offre chiare indicazioni sulla condizione della cartilagine articolare;
  • lesioni dovute a traumi come distorsioni, le contusioni e le rare lussazioni di ginocchio. Ben evidenziabili le alterazioni dei legamenti, tendini, menischi oltre che dei segmenti ossei;
  • infiammazione spesso associata a versamento articolare. In questi casi la RM consente di indagarne la causa oltre che l’entità.

Questa metodica di imaging è indispensabile per il medico ortopedico ai fini di programmare un eventuale intervento chirurgico, o per monitorare l’efficacia di terapie mediche, farmacologiche o riabilitative nel tempo.

Come viene eseguita la risonanza magnetica del ginocchio

Presso Villa Lucia Hospital l’indagine viene eseguita con una Risonanza Magnetica Aperta che garantisce il massimo comfort a tutti i pazienti. Il paziente viene invitato a sdraiarsi sul lettino, e soltanto il ginocchio in esame si troverà al di sotto dell’apparecchiatura, con viso e corpo “liberi”.
Una volta posizionato il ginocchio, il paziente deve rimanere fermo (quantomeno con la gamba) fino al termine dell’esame, che solitamente ha una durata di 20-30 minuti.

Preparazione e controindicazioni

Per la RM del ginocchio senza mezzo di contrasto non è prevista una particolare preparazione prima dell’arrivo in struttura. Prima di entrare nella sala dove è posto l’apparecchio, il paziente deve compilare un questionario preliminare (per accertarsi che non siano presenti controindicazioni) e rimuovere tutti gli oggetti non consentiti come da indicazioni del personale (oggetti metallici, schede magnetiche ecc).
Le controindicazioni sono le stesse per ogni RM per cui non è previsto l’utilizzo di mezzo di contrasto. Nello specifico non può sottoporsi all’esame (o deve essere rivalutato caso per caso) il portatore di pacemaker cardiaco, neurostimolatori, clips intracraniche, o il paziente con presenza di schegge metalliche all’interno del corpo.

Per ulteriori informazioni, è possibile telefonare allo 080.4080111 o compilare il form di richiesta.

Revisione medica a cura di: Luigi Malena

condividi o salva l'articolo

Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

Prenotazioni e appuntamenti nel palmo della tua mano

La nuova app MyGVM ti permette di trovare il tuo medico preferito, prenotare visite, controllare l’esito degli esami direttamente dal tuo telefonino! Scaricala ora:
anni