Maria Eleonora Hospital / 21 dicembre 2020

Riabilitazione Cardiologica: mettere il paziente al centro del percorso di cura

Riabilitazione Cardiologica: mettere il paziente al centro del percorso di cura
I pazienti ricoverati in un reparto di Riabilitazione Cardiologica hanno subito un evento traumatico sia dal punto di vista della salute fisica che di quella psicologica, come per esempio interventi cardiochirurgici o fasi acute di insufficienza cardiaca.

Lo scopo della riabilitazione è quello di riportare il paziente verso l’autonomia, mettendolo al centro di un percorso di cura che consideri globalmente l’individuo nelle sue caratteristiche individuali.

Di seguito si riporta l'approccio scelto dal team dell’Unità di Riabilitazione Cardiologica del Maria Eleonora Hospital di Palermo per accompagnare i pazienti a riconquistare la propria autonomia.

 

Mettere il paziente al centro del percorso di Riabilitazione Cardiologica

Mettere il paziente al centro del percorso di riabilitazione vuol dire considerarlo non solo come un paziente, appunto, ma come una persona che ha una sua storia, un suo vissuto e che ha affrontato un evento traumatico che lo ha privato di parte della sua autonomia e del suo stile di vita.

A Maria Eleonora Hospital stiamo sperimentando un approccio che ci vede prendere in carico il paziente già prima del suo ingresso in struttura, per prepararlo psicologicamente all’intervento quando possibile. L’accompagnamento prosegue in tutte le successive fasi, fino al follow-up

Questa direzione ha lo scopo di essere continui nell’assistenza della persona, per tutto il percorso. 
Una volta che è il paziente giunge alla lungodegenza nel ricovero di Riabilitazione Cardiologica, lo seguiamo con un Progetto Riabilitativo Individuale (PRI) e con un Piano di Assistenza Infermieristica calibrato sulle sue esigenze. 
Le terapie sono sia mediche e farmacologiche, ma anche e soprattutto fisiokinesiterapiche, all’interno della nostra palestra attrezzata.
Sempre per considerare il paziente nella sua complessità individuale, due aspetti a cui poniamo particolare attenzione sono la gestione del dolore e il supporto psicologico.

 

La gestione del dolore

L’impatto degli interventi cardiochirurgici e la degenza possono ovviamente provocare dolore nel paziente. Per il nostro team mettere in campo tutte le misure possibili per contrastare il dolore è una componente essenziale per il percorso di cura. Per questo tra le rilevazioni che eseguiamo quotidianamente sui pazienti non ci sono solo i parametri vitali come la frequenza cardiaca o la pressione arteriosa, ma monitoriamo sistematicamente se il paziente prova dolore e prendiamo le contromisure per alleviarlo.  

 

L'importanza del supporto psicologico

La perdita di autonomia, il trauma dell’intervento chirurgico e dell’ospedalizzazione e la necessità di cambiare profondamente il proprio stile di vita hanno ripercussioni sulla salute psicologica dei pazienti. Per evitare che alterazioni dell’umore e momenti di sconforto possano sedimentarsi in maniera patologica, in struttura lavora un team di psicologhe che accompagna i pazienti per tutto il percorso di riabilitazione.

Il rapporto tra il team di psicologhe e il paziente, infatti, inizia già al momento del ricovero, quando si svolge un primo colloquio in cui viene anche presentato il PRI. 

Gli scopi del supporto psicologico sono diversi: in primo luogo, aiutare il paziente a elaborare l’intervento e la fase post-operatoria. In secondo luogo, c’è l’intento di promuovere un atteggiamento che lo renda protagonista e motivato nel percorso di Riabilitazione, perché la partecipazione e la volontà del paziente sono fondamentali per il successo delle terapie. 
Per arrivare a questi risultati, le psicologhe ascoltano il paziente, lo aiutano a contenere l’ansia e gli stati depressivi, a rielaborare le emozioni.

Infine, c’è un terzo obiettivo che sarà indispensabile per il successo dell’intervento e della riabilitazione a lungo termine: la rieducazione verso uno stile di vita sano, che protegga il paziente da ulteriori rischi cardiovascolari. 

 

Terapie mediche, fisioterapiche e psicologiche in sinergia per un percorso completo di Riabilitazione

Il team della Riabilitazione Cardiologica del Maria Eleonora Hospital è un team multidisciplinare nel quale cioè cooperano medici e operatori sanitari con specializzazioni diverse.

Perché le terapie mediche, farmacologiche, fisioterapiche e psicologiche si incastrino alla perfezione, c’è bisogno che i membri dell’équipe condividano il Piano Riabilitativo Individuale e le informazioni sul paziente.
In Riabilitazione Cardiologica lavorano cardiologo, fisioterapisti, psicologi, infermieri specializzati e quando necessario interagiamo con i colleghi di altre specialità presenti nel Maria Eleonora Hospital.

Per questo svolgiamo briefing giornalieri. Le psicologhe svolgono anche un ruolo trait-d’union tra il paziente, i familiari, gli specialisti, gli infermieri e gli operatori sanitari coinvolti nel percorso. 
Un dato che gioca a nostro favore nella gestione del team multidisciplinare è che abbiamo maturato ormai diversi anni di esperienza umana e professionale nell’accompagnare i pazienti verso il recupero dell’autonomia.

 

Per ulteriori informazioni sulle terapie svolte presso il Maria Eleonora Hospital di Palermo,
visita la pagina dedicata

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