Cardiochirurghi e cardiologi di grande esperienza, metodiche innovative e capacità di risposta anche in situazioni di estrema urgenza.
Maria Pia Hospital è un polo d’
eccellenza per la Cardiochirurgia e la Cardiologia piemontese. A confermarlo sono i numeri che testimoniano come si attesti tra le
prime strutture della Regione con oltre 1400 interventi di cardiologia interventistica l’anno e 400 di cardiochirurgia solo nel 2014.
Da un’analisi realizzata sui dati del Programma Nazionale Esiti (PNE) sviluppato da Agenas per conto del Ministero della Salute, Maria Pia Hospital risulta il
primo ospedale della provincia di Torino
per volume di ricovero relativo all’intervento di bypass isolato con 115 ricoveri nel 2014, contribuendo circa per il 12 per cento all’attività regionale.
Ottimi numeri anche per quanto riguarda gli interventi di
valvuloplastica o
sostituzione valvolare, dove si attesta come la terza struttura nella provincia di Torino e la quarta in tutto il Piemonte con 304 ricoveri nel 2014.
Il Dottor
Sebastiano Marra, Direttore del
Dipartimento cardiovascolare di Maria Pia Hospital, sottolinea come l'ospedale sia '"punto di riferimento per chi proviene dal capoluogo, dalle valli del Canavese, dalla vicina Valle D’Aosta e dai territori situati a nord della regione. La maggior parte dei pazienti esterni a Torino, soprattutto coloro che abitano i centri della montagna, non ha particolare confidenza con medici e centri di prevenzione e in più, questo non è infrequente, considerata anche l’età, presentano patologie cardiache e vascolari già in stadio avanzato, spesso complicate da insufficienza renale, anemia, ridotta funzionalità respiratoria (BPCO), disordini metabolici (tra cui il diabete). Condizioni che richiedono un approccio clinico multidisciplinare per far fronte a più necessità contemporaneamente. Il nostro compito è quello di proporre servizi sanitari adeguati, grazie a figure mediche molto qualificate, dotazioni strumentali sempre aggiornate, personale tecnico con un training formativo continuo”.
“L’attività di Cardiochirurgia e Cardiologia interventistica – aggiunge il Dottor Marra – è caratterizzata dall’utilizzo di
procedure il più possibile mininvasive: sia che si tratti di mini-toracotomia e mini-sternotomia o tecniche percutanee eseguite attraverso il sistema arterioso o venoso periferico
(TAVI e MITRACLIP), evitando l'incisione di sterno e torace. La
riduzione delle complicanze, specie nei pazienti anziani e di per sé già fragili, è l’obiettivo primario di una buona indicazione terapeutica”.
“
Per poter rendere disponibili servizi qualificati - dice
Carlo Di Giambattista, Amministratore Delegato -
è stato costituito dal Gruppo un coordinamento nazionale tra gli specialisti GVM. Questo ci consente di avere in sede, quando necessario, gli esperti più qualificati in campo cardiologico, vascolare e cardiochirurgico. Anche grazie alla presenza del Centro per la Diagnosi e Cura dello Scompenso Cardiaco e della Riabilitazione Cardiologica Intensiva, puntiamo all’ottenimento dei migliori risultati evitando il pendolarismo della salute verso altri Centri del Nord Italia o all’estero, favorendo i pazienti e le famiglie nella loro naturale area di residenza”.