06 marzo 2023

Ernia ombelicale: intervento e convalescenza

Ernia ombelicale: intervento e convalescenza
L’unico rimedio definitivo per correggere un’ernia ombelicale è l’intervento chirurgico: questa protrusione tende infatti a ripresentarsi anche se temporaneamente ridotta attraverso la pressione delle dita. Inoltre, la sua presenza può favorire il presentarsi di complicanze anche molto serie. Il paziente deve quindi essere pronto a vivere nel miglior modo possibile il decorso post-operatorio da ernia ombelicale.


Operazione all’ernia ombelicale: degenza e norme da rispettare

I tempi di ricovero variano in base alla situazione, in particolare dalle dimensioni dell’ernia da trattare e dall’anestesia somministrata: di solito il paziente può andare a casa il giorno stesso dell’intervento in caso di ernie piccole corrette con anestesia locale e spinale; il ricovero può anche durare fino a 3 giorni se è stata trattata una protrusione più grande e con anestesia totale, che spesso può provocare maggiori fastidi anche nel post-operatorio.

Dopo l’operazione di ernia ombelicale i tempi di guarigione sono dunque i seguenti: la convalescenza dura circa 4-5 giorni, durante i quali potrebbe essere utile assumere analgesici per alleviare la sensazione dolorosa una volta svanito l’effetto dell’anestetico. In seguito, dopo un intervento di ernia ombelicale i tempi di recupero dipendono in gran parte dall’impegno del paziente, che deve:
  • Evitare di piegarsi, torcersi e soprattutto fare sforzi
  • Cominciare subito a camminare e salire le scale per agevolare la scomparsa del dolore (a meno che il chirurgo non abbia fornito altre raccomandazioni)
  • Prediligere una dieta leggera ed equilibrata, che comprenda l’assunzione di almeno 2 litri di liquidi (acqua naturale, brodi, tè, succhi di frutta)
  • Indossare per circa 30 giorni durante le ore diurne una fascia elastica per dare sollievo all’area trattata e sostenere i muscoli
  • Non guidare l’auto per almeno 3 giorni
  • Attendere almeno 10-15 giorni per riprendere a lavorare. Il tempo può aumentare se si tratta di un lavoro pesante: è sempre necessario confrontarsi con il proprio medico prima di procedere
  • Attendere circa 30 giorni prima di tornare a praticare sport (e sempre a seguito di un consulto)
 

Post-operatorio da ernia ombelicale: a cosa prestare attenzione

Una volta corretta l’ernia ombelicale, dopo l’intervento è possibile notare, oltre al dolore nell’area trattata, gonfiore ed ecchimosi nella sede dell’incisione: di solito, regrediscono in circa 2 settimane, ed è possibile favorirne la scomparsa applicando una borsa di ghiaccio almeno 3 volte al giorno per i primi 2 giorni. Anche una lieve febbre, reazione normale del corpo, e poche gocce di sangue non devono allarmare. È invece indispensabile contattare il medico qualora si manifestino sintomi di infezione, come: febbre a 39°C accompagnata da tremore, gonfiore voluminoso, fortissimo dolore addominale, sanguinamento elevato della ferita.
 
Per maggiori informazioni, leggi la pagina dedicata all'ernia ombelicale 
Revisione medica a cura di: Dott. Euro Piancastelli

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