I pancake hanno una storia millenaria, ma sono diventati un’abitudine diffusa anche in Italia grazie all’influenza della cultura anglosassone. Sono una
colazione perfetta anche durante le Feste, quando ci si può concedere una piccola coccola. Con qualche accortezza, peraltro, i pancake possono diventare un’alternativa salutare.
La ricetta classica casalinga prevede
latte fresco, farina, zucchero, uova e un pizzico di lievito per dolci. Pochi ingredienti, per ottenere delle frittelle soffici che piacciono sia ai grandi che ai piccoli. Le guarnizioni possono variare in base ai gusti, ma abbiamo chiesto alcuni consigli per fare pancake buoni anche per la salute alla dott.ssa
Nicole De Sario, dietista dell’ambulatorio di Nutrizione del
Primus Forlì Medical Center.
I pancake sono nutrienti?
I pancake contengono dei macronutrienti importanti come
carboidrati, zuccheri e proteine.
Le proteine però sono presenti in quantità minore e per fare una colazione bilanciata è bene accompagnare sempre i pancake con latte o yogurt.
Dal momento che contengono lo zucchero (sia nell’impasto che, spesso, nei condimenti) è meglio sceglierli come colazione nei giorni di festa o la domenica. Infatti un
apporto troppo elevato di zuccheri può provocare sbalzi glicemici che possono incidere negativamente sul metabolismo e sul sistema cardiovascolare, oltre che non darci senso di sazietà abbastanza a lungo.
Quanti pancake si possono mangiare a colazione e con quali farciture?
Grossomodo si possono mangiare
due o tre pancake fatti in casa, ma dipende molto dalle farciture. È sconsigliato usare creme preconfezionate, con molte calorie e additivi. Anche la panna montata o la crema pasticciera sono piuttosto caloriche. I condimenti da preferire sono invece
marmellate senza zuccheri aggiunti, burro d’arachidi, sciroppo d’acero, miele, frutta fresca, frutta secca e yogurt greco.
Meglio evitare i pancake confezionati che oggi è facile reperire al supermercato, perché tendono ad avere una quantità di zuccheri decisamente maggiore, oltre che una serie di additivi e conservanti che nella ricetta casalinga non sono affatto necessari.
Come modificare l’impasto per renderli più salutari?
Ci sono alcune
variazioni più fit rispetto ai pancake tradizionali. Ad esempio, si può sostituire la farina raffinata con
farine integrali, o con farine di cereali diversi dal frumento come ad esempio l’avena. Questo piccolo stratagemma aumenta la quantità di fibre e prolunga il senso di sazietà.
Lo zucchero invece può essere sostituito con una banana schiacciata, che conferisce il sapore dolce ma è più salutare.