D'Amore Hospital / 15 novembre 2023

Risonanza Prostatica Multiparametrica: innovazione e precisione al D'Amore Hospital

Risonanza Prostatica Multiparametrica:  innovazione e precisione al D'Amore Hospital
La diagnosi precoce del cancro della prostata, il secondo tumore più frequente nel genere maschile, ha assunto un ruolo fondamentale nella cura di questa patologia.
L'evoluzione delle tecniche chirurgiche, radioterapiche e farmacologiche ha migliorato negli ultimi anni in maniera considerevole la sopravvivenza e la qualità della vita dei pazienti, in particolare quando la diagnosi avviene negli stadi meno avanzati.
 
In questo contesto la Risonanza Multiparametrica della Prostata ha assunto un ruolo centrale.

La Risonanza della Prostata può, in maniera non invasiva:
  • individuare lesioni anche molto piccole per dimensioni;
  • distinguere le lesioni benigne (molto frequenti in caso di Ipertrofia Prostatica) e tumori maligni;
  • localizzare con precisione la lesione ed i suoi rapporti con le strutture limitrofe;
  • guidare la biopsia mediante software di fusione delle immagini di risonanza con l'ecografia utilizzata durante la procedura;
  • seguire nel tempo lesioni dubbie.
La risonanza è quindi considerata la metodica più efficace per individuare la patologia, la sua localizzazione, la gravità e il suo decorso.

Come funziona

La risonanza è molto rapida, dura circa 20 minuti, non è invasiva e non prevede l’utilizzo di radiazioni ionizzanti.
Utilizza infatti campi magnetici ed onde elettromagnetiche, del tutto innocue per il paziente.
Grazie alla sua multiparametricità, permette di caratterizzare con precisione le caratteristiche e la composizione delle alterazioni ghiandolari, differenziando le lesioni tumorali da noduli da ipertrofia prostatica o alterazioni infiammatorie.
 
Il D’Amore Hospital è dotato di una Risonanza ad alto campo, con un magnete da 1,5 Tesla.

Fondamentale è l'ausilio dei software avanzati per la ricostruzione e l’interpretazione diagnostica delle immagini: le rielaborano aggiungendo delle mappe colorimetriche per valutare la vascolarizzazione delle lesioni prostatiche. Le plurime sequenze di acquisizione, con parametri fisici diversi, permettono di definire con precisione i dettagli strutturali delle lesioni prostatiche.
L’esecuzione dell’esame e la refertazione rispettano i canoni della European Society of Urogenital Radiology. Questo consente di rispettare i più alti standard individuati dalla comunità scientifica internazionale. In particolare, nella refertazione usiamo il sistema PIRADS: ad ogni lesione viene attribuito un punteggio, da 1 a 5, in funzione della probabilità della natura tumorale.
Il tutto a vantaggio di una più facile comunicazione fra i professionisti interessati ed ancor più con il paziente, che vede tradotto in un numero il livello di rischio della lesione prostatica.
Grazie alle alte tecnologie e all'esperienza acquisita, DAmore Hospital di Taranto è diventato un punto di riferimento per la popolazione dell'arco jonico, esegue oltre ottocento esami ogni anno.

Un impegno premiato quotidianamente dalle frequenti diagnosi precoci e da stadiazioni precise, ovvero l’esatta valutazione del grado di diffusione della malattia, che rendono più efficace e sicura la terapia. In innumerevoli casi è possibile invece allontanare con certezza il pesante sospetto di una malattia oncologica.
Circa il 57% degli esami porta ad una sicura esclusione di patologie oncologiche, mentre nel 16% si individuano lesioni dubbie, che vengono seguite mediante la ripetizione nel tempo dell'esame.
Nel 27% dei casi si individuano lesioni altamente sospette, che richiedono la biopsia (anche con l'ausilio della fusione delle immagini RM ed ECO per aumentarne la precisione della procedura).
La quasi totalità delle lesioni sospette da noi individuate sono in fase iniziale, spesso di pochi millimetri: la precocità della diagnosi e la precisione nell'esecuzione della biopsia permettono di giungere spesso all'eradicazione della patologia.

Preparazione

Se con mezzo di contrasto, è necessario avere il valore della creatinina di non più di 3 mesi prima. Ove vi sia una leggera insufficienza renale sarà necessaria una valutazione nefrologica preliminare. L’esame è eseguito a digiuno da alcune ore.

A chi è dedicata

L’esame può essere effettuato da tutti i pazienti, già sottoposti a visita urologica, con sospetto di nodulo prostatico o valore del PSA aumentato.
I portatori di pace maker o di protesi metalliche non compatibili con la risonanza non potranno eseguire l’esame. I soggetti claustrofobici potranno eseguirla in sedazione.

Per prenotare la RMN CHIAMACI oppure SCRIVICI
Revisione medica a cura di: Dott. Delio Monaco

condividi o salva l'articolo

Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

Prenotazioni e appuntamenti nel palmo della tua mano

La nuova app MyGVM ti permette di trovare il tuo medico preferito, prenotare visite, controllare l’esito degli esami direttamente dal tuo telefonino! Scaricala ora:
anni