La Risonanza Magnetica “aperta”(RM) a basso campo 0,24 T è una metodica diagnostica che utilizza campi elettroomagnetici a bassa intensità per lo studio e la diagnosi di molte patologie che coinvolgono gli organi e i tessuti. Al suo interno viene posizionato solo il distretto anatomico da esplorare.
A che cosa serve la Risonanza Magnetica?
E' indicata per varie patologie e principalmente per:
- artrosi degenerativa vertebrale e discale
- ernie discali
inoltre permette di studiare le articolazioni evidenziando la presenza di:
- versamenti articolari
- lesioni dei tendini e dei legamenti.
Come si svolge l’esame
Il paziente viene posizionato sul lettino e il distretto corporeo da esaminare viene posto dentro una bobina di plastica di forma circolare. Durante l’esame è molto importante rispettare l’immobilità.
L’indagine dura circa 30-45 minuti, i tempi dipendono da quali e quante informazioni servono al Medico che ha richiesto l’esame e al radiologo per formulare una corretta diagnosi.
Risonanza Magnetica con mezzo di contrasto
Quando l'esame deve essere eseguito con mezzo di contrasto è necessario:
- digiuno da almeno 8 ore
- modulo di consenso informato firmato dal medico prescrivente.
Presso l’Ospedale Cortina si effettua l’esame con contrasto ad esempio ai piedi nel sospetto di
Neuroma di Morton.
Anche i bambini possono essere sottoposti a Risonanza Magnetica, purché abbastanza grandi da collaborare e restare soli nella diagnostica. Infatti l'apparecchiatura aperta permette di contrastare la sensazione di claustrofobia.
Il giorno dell’esame è consigliabile evitare di indossare oggetti con parti in metallo o gioielli perché interferiscono con la qualità delle immagini.
La Risonanza Magnetica non è dolorosa né invasiva, il paziente avverte solo un rumore pulsato proveniente dall'apparecchiatura. In alcuni casi potrebbe avvertire una sensazione di calore diffuso, che scompare nell’arco di qualche minuto, se l’esame è effettuato con mezzo di contrasto.
L’esame è sconsigliato nei primi tre mesi di gravidanza, è assolutamente controindicato per i portatori di pace-maker cardiaco.