Un esame di secondo livello per lo studio degli organi dell’addome superiore e inferiore (fegato, pancreas, milza, reni e surreni, organi pelvici).
In particolare, è indicato per l’identificazione e la caratterizzazione delle lesioni focali epatiche, anche attraverso l’utilizzo di mezzo di contrasto epatospecifico (per evidenziare lesioni benigne e maligne).
Viene utilizzato per identificare e studiare:
- patologie diffuse del fegato, delle strutture vascolari, delle patologie non neoplastiche di colecisti e vie biliari (calcolosi, patologia flogistica), delle patologie neoplastiche;
- patologie infiammatorie e neoplastiche del pancreas, delle lesioni focali, infiammatorie e vascolari della milza;
- la patologia benigna e maligna dei surreni;
- la patologia benigna del rene (rene policistico, infezione) o neoplastica (angiomiolipoma, adenocarcinoma);
- calcolosi e patologia infiammatoria delle vie urinarie;
- problematiche della vescica (alterazioni diffuse e patologia neoplastica);
- patologia infiammatoria e neoplastica del “piccolo intestino” (intestino tenue) tramite la Entero RM;
- la stadiazione del tumore del retto e l’analisi di fistole di colon e retto;
- problemi di peritoneo e retroperitoneo;
- organi pelvici femminili (utero per patologie benigne e maligne), annessi (neoformazioni ovariche e patologia infiammatoria delle tube);
- organi pelvici maschili per studio del pene (anomalie vascolari, malformazioni e tumori), studio di didimo ed epididimo (anomalie congenite, patologia tumorale e infiammatoria).