Torna alla Home Chi siamo Clinica Santa Caterina da Siena Direttore Sanitario: Dott. Alessandro Morteo Presidente: Ettore Sansavini Amministratore Delegato: Paola Colloraffi Posti letto totali: 65 di cui isolamento: 1 Storia Situata in una delle zone più suggestive ed eleganti di Torino, la Clinica Santa Caterina da Siena costituisce da sempre un punto di riferimento nell’ ambito della sanità privata torinese. E’ attiva dal 1906, quando le Suore Domenicane di Santa Caterina da Siena ottennero l’autorizzazione per una casa di cura generale con otto posti letto di ginecologia. Lo scoppio della prima guerra mondiale, con la mobilitazione del personale medico, determinò uno stato di crisi. Seguirono anni segnati da difficoltà fino a quando nel 1930 le due palazzine adiacenti (ospitanti rispettivamente il convento al n. 17 di Via Villa della Regina e la clinica al n. 19) furono acquistate dalle Suore. Nel 1946 gli edifici furono restaurati dai danni subiti dalla Seconda Guerra Mondiale e sei anni dopo fu aggiunta una nuova ala. La Casa di Cura divenne così capace di circa quaranta posti letto. Verso la fine degli anni sessanta, venne compiuto un altro passo avanti con l’aggiunta di un nuovo edificio di quattro piani e l’innovazione di tutte le attrezzature. Dal 2000 al 2005 la Casa di Cura è stata completamente rinnovata nella struttura, nelle tecnologie e nei sistemi organizzativi. Il 1° giugno 2010 la clinica è stata acquisita da GVM Care & Research, gruppo presente con una rete di strutture sanitarie sia a livello nazionale che internazionale. Attualmente è costituita da due edifici distinti, uniti da una galleria esterna. Casa di cura chirurgica polispecialistica conta 66 posti letto disposti su sei unità funzionali e 4 sale operatorie dotate di tecnologia di ultima generazione. Conformemente agli standard del gruppo GVM, la Clinica Santa Caterina da Siena coniuga professionalità, tecnologia all’avanguardia e comfort alberghiero di alto livello con un forte orientamento al servizio del cliente ispirato a principi di umanità e centralità della persona. Carta servizi