Torna a Visite ed esamiTC La TC di G. B. Mangioni Hospital utilizza una tecnologia avanzata, a 128 strati. Il macchinario si basa sull'uso di radiazioni ionizzanti ed è quindi controindicata per le donne in gravidanza, perché le radiazioni potrebbero rappresentare un rischio per il feto. Come si svolge l’esame Il paziente si accomoda sul lettino del macchinario, mentre il tecnico avvicina il dispositivo che emette le radiazioni all’area da analizzare, dirigendo i raggi direttamente verso l’organo o il distretto corporeo interessato. L’acquisizione delle immagini diagnostiche richiede pochi minuti. L’esame non è doloroso per il paziente. I campi di applicazione La metodica TC viene applicata per lo studio di varie patologie, in varie specialità mediche. Tra le maggiori applicazioni vi è l’ambito oncologico, per stadiare i tumori e studiare le eventuali metastasi. Trova uso anche in altri settori, come nei seguenti casi: per la diagnostica e la preparazione di interventi di impiantistica in ambito odontoiatrico in particolare con l'applicazione della TC DentalScan; per lo studio dell’apparato urogenitale con la Uro TC, sia a livello di patologie prostatiche (anche tumorali), che di calcolosi renale e altre problematiche; in ambito gastroenterologico con la colonscopia virtuale, come esame alternativo alla colonscopia tradizionale; CoronaroTC e calcium score index per la diagnosi e la prevenzione del rischio cardiovascolare. La TC con mezzo di contrasto L’esame può essere eseguito anche somministrando al paziente il mezzo di contrasto, un farmaco iodato che permette di evidenziare alcune caratteristiche degli organi e dei tessuti analizzati. L’esame con mezzo di contrasto è particolarmente indicato per la stadiazione dei tumori e delle metastasi e per dirimere diagnosi dubbie. Inoltre è utile in ambito cardiovascolare per ottenere più informazioni sullo stato di salute dei vasi sanguigni. Allo stesso modo si applica anche con successo nelle indagini della colonna vertebrale. Prima della TC con mezzo di contrasto, il paziente deve seguire delle semplici norme di preparazione: digiuno di almeno sei ore; esame delle urine per valutare la funzionalità renale; anamnesi per verificare eventuali allergie al farmaco.