Torna alle specialitàUrologia ambulatorioL'Ambulatorio si occupa della prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie a carico dell'apparato urogenitale maschile e femminile. Tra le patologie urologiche trattate più di frequente ci sono: calcoli renali e delle vie urinarie tumori e neoplasie incontinenza urinaria ipertrofia prostatica benigna infezioni a danno degli organi genitali maschili e femminili disturbi delle funzioni riproduttive prolasso pelvico. Esami diagnostici Si effettuano: Ecografia esterna dei reni, della vescica e della prostata, dell’apparato urinario, dei testicoli, dei genitali Ecografia prostatica transrettale Uroflussimetria Ecodoppler penieno dinamico. Prevenzione del tumore della prostata In ambito urologico la prevenzione delle forme tumorali è fondamentale a maggior ragione per quanto riguarda il tumore della prostata che ha un’incidenza significativa negli uomini over 50 ed è il tumore con più incidenza nel maschio. Per la diagnosi precoce del tumore della prostata si consiglia ai pazienti con più di 50 anni (o più giovani, se hanno familiarità con la patologia) di recarsi ai controlli periodici una volta all’anno. Durante i controlli viene eseguita la visita urologica con esplorazione rettale (la prostata è un organo esplorabile), e se necessario, un’ecografia prostatica transrettale. Al paziente è richiesto di fare prima un’analisi del sangue con dosaggio del PSA, un antigene specifico del cancro della prostata. Se il PSA è alterato e l’esplorazione rettale dubbia, al paziente viene richiesta una Risonanza Magnetica Multiparametrica con eventualmente una successiva serie di biopsie. Trattamenti ambulatoriali Per le patologie urologiche maschili e femminili sono disponibile terapie farmacologiche o chirurgiche. Il trattamento farmacologico avviene: a seguito della prima visita, che include l’anamnesi, la raccolta della storia clinica e l’analisi di eventuali referti già posseduti dal paziente ed infine l’esame obiettivo; sui pazienti già in cura, dopo le visite di controllo, per ricalibrare e migliorare la terapia, se necessario. In forma ambulatoriale possono essere svolti interventi mininvasivi, con tecnologia laser: correzione della sclerosi del collo della vescica con laser al tullio; terapia dell’ipertrofia prostatica benigna, sempre con laser al tullio o con Echolaser a termoablazione; interventi per la calcolosi urinaria con laser ad olmio. Gli interventi che richiedono un periodo di degenza sono invece svolti in ricovero.