La Terapia intensiva accoglie tutti i pazienti che hanno appena terminato l’intervento di Cardiochirurgia e che devono essere stabilizzati prima del trasferimento nel reparto di degenza ordinaria, così come pazienti critici, provenienti da altri reparti o altri ospedali, che devono essere ricompensati prima dell’intervento.
In Terapia Intensiva e nel complesso operatorio vengono utilizzati gli strumenti di Risk Management (Check List, LG, Incident Reporting, Briefing preoperatorio). Vengono effettuate riunioni mensili per aggiornamento professionale del team medico-infermieristico con  la revisione periodica dei protocolli operativi.

Ogni postazione di Terapia Intensiva è dotata di apparecchi elettromedicali, ventilatori meccanici e sistemi di monitoraggio all’avanguardia che consentono una valutazione in continuo della funzione respiratoria e quella cardiocircolatoria (pressione arteriosa invasiva e non, frequenza cardiaca, interpretazione ST-ECG, SPo2, PVC) integrata con la valutazione di dati emodinamici piu’ complessi come la gittata cardiaca, la saturazione venosa polmonare, i volumi intratoracici, l’acqua extravascolare.  Il team medico-infermieristico con piena autonomia esegue procedure invasive e non invasive che consentono un  elevata efficacia per l’assistenza perioperatoria del paziente (tracheotomie percutanee con fibrobroncoscopia di supporto, puntura toracica a scopo diagnostico/terapeutico e/o posizionamento Trocart, posizionamento Swan Ganz, Contropulsazione Aortica - IABP, tecniche depurative, ecc) Protocolli di nutrizione artificiale, enterale o parenterale, materassi antidecubito e appositi programmi di nursing e fisioterapia permetttono di assistere pazienti complessi la cui degenza in Terapia Intensiva si protrae piu’ a lungo.