L'ambulatorio di Osteopatia di Primus Forlì Medical Center integra i servizi dell’Unità operativa di Medicina Fisica e Riabilitativa. I trattamenti osteopatici si basano esclusivamente su terapie manuali che, mediante manipolazioni delicate e non invasive, permettono di valutare, diagnosticare e trattare disturbi di varia natura.

L’osteopatia, o Medicina Osteopatica, si basa su un approccio individuale e olistico, che non si concentra sul singolo disturbo ma considera la persona nella sua globalità: i trattamenti osteopatici mirano quindi a trattare i disturbi e i sintomi ripristinando il giusto equilibrio delle diverse parti del corpo, in modo da restituire la corretta funzionalità alle zone interessate dal disturbo.
 

Per quali patologie è indicata?

I trattamenti osteopatici sono impiegati in particolare per patologie dell’apparato muscolo-scheletrico. Tuttavia, questi disturbi possono associarsi o essere provocati da alterazioni funzionali degli organi o delle viscere. I trattamenti osteopatici sono perciò indicati per disturbi di varia natura, inclusi traumi, patologie o abitudini di vita scorrette che possono alterare l’equilibrio corporeo e causare la comparsa di sintomatologie dolorose in diversi apparati.

• Disturbi osteo-articolari: cervicalgia, lombalgia, discopatia, sciatalgia, artrosi, sindrome del tunnel carpale
• Disturbi neurologici: cefalea, emicrania, nevralgie, disturbi del sonno, stanchezza cronica
• Disturbi otorinolaringoiatrici: otiti, sinusiti, riniti, problemi di deglutizione
• Disturbi ginecologici: dismenorrea (dolori associati al ciclo mestruale)
• Disturbi circolatori: congestioni del circolo venoso o linfatico
• Disturbi gastroenterologici: reflusso esofageo, sindrome del colon irritabile

A chi è adatto?

I trattamenti sono adatti a persone di tutte le età e non prevedono l’impiego di terapie farmacologiche, eliminando così il rischio di interazioni con altri farmaci assunti dal paziente. 

Come si svolge il trattamento?

La prima visita è dedicata alla valutazione dell’anamnesi del paziente, grazie alla quale l’osteopata delinea il quadro clinico attuale e passato del paziente. In questo primo colloquio, è importante che il paziente condivida tutti i dettagli che permettono di inquadrare il disturbo o la patologia in un contesto più generale, che tiene conto di diversi fattori: età e professione, stile di vita (attività fisica, abitudini alimentari ecc.),