Screening gratuiti per la prevenzione del tumore al seno: Ospedale San Carlo di Nancy partecipa a Ottobre Rosa

Per tutto il mese di Ottobre l’Ospedale San Carlo di Nancy farà parte del progetto Ottobre Rosa, con screening senologici gratuiti dedicati solo alle donne fra i 45 e i 49 anni per la prevenzione del tumore alla mammella.

Un appuntamento annuale importante promosso dalla Regione Lazio in collaborazione con le strutture sanitarie locali che l’anno scorso ha registrato numeri incoraggianti, con 8600 mammografie in più rispetto all’anno precedente.

Perché proprio questa fascia d’età?

Attualmente le pazienti fra i 45 e i 49 anni sono escluse dai percorsi di prevenzione gratuiti attivi tutto l’anno in Regione per la diagnosi precoce del tumore. Obiettivo di Ottobre Rosa è, quindi, permettere a queste specifiche pazienti di accedere alla mammografia gratuita per tutto il mese di Ottobre.  

Come prenotare?

Per effettuare gratuitamente l’esame sarà necessario munirsi della richiesta effettuata dal proprio medico curante chiedendo di aderire allo screening mammografico dedicatao alle donne dai 45 ai 49.

La prenotazione è obbligatoria chiamando lo 06-39976396 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.30 e il sabato dalle 8.00 alle 13.00.

L’esame sarà eseguito presso l’Unità Operativa di Radiologia dell’Ospedale San Carlo di Nancy tutti i lunedì e tutti i mercoledì del mese di Ottobre dalle ore 8.00 alle ore 16.00.
Le pazienti sono inviate a portare con loro eventuali pregressi esami senologici.

A chi si rivolge l’esame

In occasione di Ottobre Rosa, gli esami sono destinati alle donne fra i 45 e i 49 anni.
In generale, la scelta fra ecografia e mammografia avviene sia in relazione sia alla fascia d’età, sia all’aspetto costituzionale della ghiandola mammaria. In tal senso, una ghiandola mammaria più giovane presenterà un tessuto più denso (ossia ghiandolare), per il quale sarà indicato procedere con uno studio ecografico o in alcuni casi combinato eco-mammografico. Una ghiandola mammaria maggiormente adiposa (che può essere riscontrata nelle pazienti con età superiore ai 40 anni) sarà meglio valutabile con un approccio mammografico, che però in alcune situazioni potrebbe richiedere anche una successiva ecografia.

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