Alimentazione detox per il rientro dalle vacanze: energia per ripartire

Alimentazione detox per il rientro dalle vacanze: energia per ripartire
Il rientro delle vacanze è vissuto da molte persone come un momento traumatico (secondo i dati Istat, un italiano su 10 è vittima di un vero e proprio malessere psico-fisico→ leggi la nostra news sulla Sindrome da Rientro): un’alimentazione più leggera ed equilibrata - in concomitanza con il ritorno al lavoro e alle attività quotidiane – è un alleato ideale non solo per perdere i chili di troppo accumulati durante l’estate, ma anche per ritrovare le energie e ripartire con il piede giusto.

Ne abbiamo parlato con il Dott. Michele Pastorelli, biologo nutrizionista presso D’Amore Hospital di Taranto e Città di Lecce Hospital, per scoprire le cause dell’aumento di peso durante le vacanze estive, le conseguenze di questo squilibrio e cosa portare in tavola per ristabilire un buon equilibrio nutrizionale.

Dottor Pastorelli, perché dopo le vacanze estive si torna alla quotidianità sempre con qualche chilo di troppo?

Durante la pausa estiva è normale sia vivere una giornata più rilassata, senza troppe regole o attività fisica programmata, sia uscire di più, tra aperitivi con gli amici e cene fuori. Momenti di convivialità frequenti, però, portano spesso ad assumere alimenti elaborati e ad aumentare il consumo di bibite e bevande alcoliche, con relativo apporto di calorie eccessive e di valori nutrizionali non equilibrati.

Quali sono i segnali che dovrebbero farci riflettere sulle nostre abitudini alimentari?

Oltre a 1-2 chili in più che vediamo sulla bilancia, carenza di energia e mancanza di concentrazione. Si consiglia una attenzione particolare al regime alimentare anche quando si cominciano ad accusare problemi gastrointestinali come gonfiore, perdita di regolarità intestinale e meteorismo.

Che tipo di cibi prediligere in questi casi e quale può essere un esempio di menù?

A colazione, è bene utilizzare infusi alle erbe o bevande vegetali insieme a cereali, preferibilmente integrali. Nello spuntino di metà mattinata si può assumere un frutto. Il pranzo e la cena devono essere leggeri, a base di verdure fresche di stagione, carne bianca, pesce azzurro, formaggi magri o albume d’uovo, accompagnati da una ridotta quantità di pasta o riso, possibilmente integrali. Si dovranno eliminare bevande alcoliche e zuccherate e ridurre i prodotti da forno.

Ci sono altri consigli da seguire?

È importante svolgere attività fisica, anche moderata, ma regolare, per stimolare il metabolismo.

Per quanto tempo disintossicarsi, e cosa fare se i chili di troppo e il gonfiore non spariscono e le energie non tornano?

In questo caso, evitando il fai da te, è sufficiente seguire un programma “disintossicante” per 1 settimana in base alle indicazioni del biologo nutrizionista, che saprà bilanciare nel modo corretto gli apporti nutrizionali evitando possibili effetti indesiderati e valutare la prescrizione di fermenti lattici, aiutando a contrastare gonfiori intestinali.
Revisione medica a cura di: Dott. Michele Pastorelli

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