Secondo la Relazione al Parlamento sulla PMA 2019, in Italia
le coppie che si rivolgono ai centri per il trattamento dell’infertilità sono in aumento (dal 2016 al 2017 da 77.522 a 78.366), così come i cicli effettuati (da 97.656 a 97.888) e i bambini nati (da 13.582 a 13.973).
Nonostante la maggior diffusione e conoscenza di questo percorso,
i termini della Procreazione Medicalmente Assistita possono essere di difficile comprensione a chi si avvicina per la prima volta a queste tecniche.
Per fare un po’ di chiarezza, abbiamo chiesto al
Dott. Pasquale Totaro, responsabile della
PMA dell’
Ospedale Santa Maria di Bari, di stilare un Dizionario della PMA, con le parole più comuni utilizzate nei percorsi di fecondazione assistita, spiegate in modo semplice.
Astenozoospermia
Condizione caratterizzata da ridotta motilità degli spermatozoi e associata a infertilità maschile. Può derivare da diversi fattori, tra cui varicocele, infezioni genitali, età avanzata, carenze nutrizionali, chemioterapia. Una volta diagnosticata con lo spermiogramma, ove possibile si procede con la ricerca delle cause e con un’adeguata terapia.
Azoospermia
Assenza di spermatozoi nel liquido seminale, diagnosticata tramite spermiogramma. Può dipendere da un’ostruzione della via seminale da trattare; tra le possibili soluzioni alternative per recuperare il seme, anche la biopsia per il prelievo degli spermatozoi direttamente dai testicoli.
Ciclo PMA
Per ciclo si intende un ciclo di trattamento, che si articola in maniera diversa in base al livello: I, II e III livello. I livelli partono dal metodo più naturale e meno invasivo. La metodica di I livello è l’inseminazione intrauterina (IUI); la fecondazione in vitro (FIVET e ICSI) è invece catalogata come di secondo e terzo livello.
Coltura embrionale. Metodica utilizzata nei trattamenti di II e III livello per la conservazione in ambiente protetto degli ovuli fecondati prima del transfert.
Congelamento (di embrioni, di ovociti, di sperma)
Le tecniche di crioconservazione permettono di congelare sia embrioni (entità biologiche nate dalla fecondazione di un ovocita, gamete femminile, da parte dello spermatozoo, gamete maschile) che gameti. Questa metodica è utilizzata spesso per la preservazione della fertilità in casi di tumori che necessitano di trattamenti come la chemioterapia.
Dosaggio ormonale
Analisi effettuata su prelievo venoso per valutare la funzionalità dell’apparato riproduttivo femminile. Fornisce informazioni sulla riserva ovarica della donna.
Ecografia transvaginale (ETV)
Ecografia che valuta la morfologia e la fisiopatologia dell’ovaio e individua eventuali patologie uterine. Viene effettuata tramite una piccola sonda vaginale, a vescica vuota.
Embriotransfer
Procedura mediante la quale gli embrioni vengono trasferiti dalla coltura embrionale nell’utero della donna tramite una sottile cannula.
Fecondazione eterologa
Nella fecondazione assistita eterologa uno o entrambi i gameti non sono della coppia, ma provengono da una donatrice o da un donatore.
Fecondazione omologa
Nella fecondazione assistita omologa sia gli ovociti sia gli spermatozoi impiegati per la fecondazione vengono dalla coppia.
FIVET (Fecondazione In Vitro ed Embryo Transfer)
Una metodica di II livello che prevede la penetrazione naturale degli spermatozoi negli ovociti prelevati e posizionati su una piastra di coltura, e il conseguente transfer dell’embrione ottenuto da questa fecondazione nell’utero.
ICSI (Iniezione Intracitoplasmatica dello Spermatozoo)
Il metodo di II livello prevede la microiniezione di un singolo spermatozoo all’interno della cellula uovo e il conseguente transfer dell’embrione ottenuto da questa fecondazione nell’utero.
Inseminazione Intrauterina (IUI)
Fecondazione assistita di I livello, è una procedura ambulatoriale in cui gli spermatozoi vengono selezionati e inseriti direttamente nella cavità uterina, per favorire l’incontro con gli ovociti.
Isterosalpingografia
Esame radiografico che indaga la permeabilità delle tube di Falloppio, cioè l’idoneità del condotto al passaggio del fluido e quindi anche degli spermatozoi.
Isteroscopia
Tecnica mininvasiva che consente, tramite l’inserimento di un sottile catetere con telecamera, di indagare l’anatomia interna dell’utero.
IVF (In Vitro Fertilization)
Termine con cui è nota nel mondo la FIVET.
Oligozoospermia
Condizione che indica un numero di spermatozoi basso, viene diagnosticata tramite spermiogramma ed è associata ad infertilità maschile. Tra le cause varicocele, traumi, tumore ai testicoli, ipogonadismo, età avanzata. Ove possibile si procede con la ricerca delle cause e con un’adeguata terapia.
Pick-up ovocitario
Prelievo degli ovociti effettuato in day hospital dopo aver indotto una crescita follicolare multipla attraverso la stimolazione ormonale delle ovaie. Dopo il prelievo, gli ovociti vengono messi in coltura.
Social freezing
Si tratta della crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale. Questa opzione della PMA è indicata per le donne dopo i 35 anni nel caso in cui, per svariati motivi, come l’assenza di un partner stabile, si decida di posticipare una gravidanza.
Spermiogramma
Analisi del liquido seminale eiaculato che dà informazioni su numero, motilità e morfologia degli spermatozoi, utile per determinate le tecniche da impiegare.