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Combattere l'obesità insieme" è il motto della
Giornata Europea dell'obesità che quest'anno ricorre il 20 maggio.
L’obesità è una delle principali sfide del nostro secolo. Per l’
Organizzazione Mondiale della Sanità nel mondo
1,9 miliardi di persone adulte è in
sovrappeso e
600 milioni obeso. “In
Italia – spiega
la Dottoressa Paola Genovese, Responsabile del
percorso per la diagnosi e la cura della grave obesità in
ICLAS di Rapallo (Genova) - vivono oltre 6 milioni di obesi, di cui
1 milione con
obesità grave. L’OMS prevede che in Italia, entro 15 anni, le donne con
sovrappeso saranno 1 su 2 e gli uomini il 70%, mentre l’
obesità raggiungerà il 15% tra le donne e il 20% tra gli uomini”.
“Ridurre di un punto percentuale il numero di persone che soffre di obesità – evidenzia sempre la dottoressa Genovese - può evitare da 1 a 3 milioni di casi di
tumore, malattie cardiovascolari, diabete e ipertensione tra i cittadini europei, compresa l’Italia; se questa riduzione fosse del 5% i casi evitati sarebbero tra i 2 e i 9 milioni”.
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Chi soffre di obesità e soprattutto di grave obesità - specifica la Dottoressa - ha un maggiore rischio di sviluppare disturbi come malattie cardiovascolari quali
l’ictus e
l’infarto, malattie metaboliche come
il diabete,
le dislipidemie e patologie dell’apparato digerente (
reflusso gastroesofageo, calcoli della colecisti), malattie respiratorie, problemi a carico delle articolazioni e disturbi ginecologici come irregolarità mestruali, sindrome dell’ovaio policistico, complicanze in gestazione fino anche all'
infertilità. L’obesità aumenta anche il rischio di sviluppo di alcuni tumori quali ad esempio il tumore endometriale, il tumore colonrettale, della colecisti e della mammella. Oltretutto per l’obeso le capacita fisiche si riducono e spesso sono necessarie continue terapie farmacologiche che comportano nel tempo numerosi effetti collaterali".
ICLAS in particolare propone
un percorso multidisciplinare integrato e completo per curare la grave obesità
. Si accede al percorso attraverso una prima valutazione che può prevedere
visite ambulatoriali o un
ricovero ordinario secondo l’indicazione dello specialista.
Per maggiori informazioni, contattaci oppure scarica il pieghevole dedicato al percorso di cura per la grave obesità