Fra le tecniche diagnostiche di ultima generazione in ambito oculistico si distingue l
’OCT (Optical Coherent Tomography o Tomografia Ottica).
Si tratta di
una strumentazione a laser – il cui funzionamento è simile a una TAC –
che permette di diagnosticare con estrema precisione le patologie oculari in meno di 15 secondi. A
San Pier Damiano Hospital questa tecnica diagnostica è presente nell'ambulatorio di
Oculistica in cui visita il
Dott. Alberto Lanfernini, specialista in Oftalmologia.
A proposito di OCT, ascolta l'intervista del Dr. Lanfernini su Radio International Bologna
Come funziona l'esame
Durante l’esame, completamente indolore e non invasivo, il laser effettua in pochi secondi una scansione dei vari strati dell’occhio, senza necessità di usare mezzi di contrasto o di togliersi eventuali lenti a contatto. In particolar modo, permette di esaminare, con estrema accuratezza, retina e nervo ottico e di indagare precocemente la presenza di sintomi legati a patologie oculari.
Le patologie oculistiche che l’OCT è in grado di riconoscere sono, infatti, numerose. Fra le più comuni vi sono le maculopatie. Si tratta di malattie degenerative della macula, la parte centrale della retina dell’occhio, che permette la visione distinta e la percezione dei dettagli. In alcune circostanze, la macula può entrare in sofferenza, soprattutto in caso di: anzianità, malattie genetiche, diabete e problemi vascolari.
Come riconoscere le patologie oculari
Le
maculopatie e le patologie oculari possono interessare sia giovani che anziani. Alcuni dei segnali che indicano la presenza di una maculopatia sono:
- la visione distorta
- le alterazioni visive centrali, come ad esempio la comparsa di macchie
- il calo della vista generalizzato.
L’OCT permette di intervenire preventivamente nelle persone più a rischio. E anche di poter stabilire una terapia adeguata in caso di patologie già in atto. Queste terapie comprendono tecniche all’avanguardia, come interventi laser o iniezioni intravitreali di farmaci che consentono di ottenere dei sensibili miglioramenti.
Essendo un esame non invasivo e senza uso di radiazioni l’OCT può essere eseguito da tutti i pazienti – anche con lenti a contatto – compresi i bambini. Oltre ad essere completamente indolore, richiede poco tempo per l’esecuzione: sono sufficienti 10-15 secondi per avere una scansione completa delle principali parti dell’occhio.
Per approfondire il tema, leggi anche OCT, il raggio laser che scopre le malattie dell'occhio in meno di 15 secondi
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