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Maria Eleonora Hospital è in funzione una
nuova Risonanza Magnetica di ultima generazione, che consente di ottenere immagini di alta qualità ed eseguire esami RM a una velocità fino al 50% più elevata rispetto a quella di sistemi di generazione precedente.
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Si tratta della Ingenia Ambition 1.5T X di Philips – spiega il
dott. Francesco Violante, responsabile dell’
Unità Operativa di Diagnostica per immagini di Maria Eleonora Hospital –,
che è dotata del rivoluzionario magnete BlueSeal a tenuta ermetica, per operatività di imaging RM più produttive e senza elio, e corredata da software e bobine multidistrettuali per indagini altamente personalizzate, con scansioni sia 2D che 3D”.
Cos’è la Risonanza Magnetica
La diagnostica per immagini con Risonanza Magnetica in ambito medico si avvale di un impianto di alta tecnologia per
visualizzare organi interni del corpo umano con grande definizione, migliorando la resa diagnostica in molte patologie. Non fa ricorso a radiazioni ionizzanti né ad altre metodiche invasive, ma sfrutta le fisiologiche variazioni elettriche degli elettroni sottoposti a campi magnetici, che vengono analizzate da potenti software e trasformate in immagini anatomiche.
Si tratta di una metodica relativamente recente: nel 1980 cominciarono a diffondersi macchine RM per l’esplorazione dei vari distretti del corpo e, grazie all’implementazione dei software applicati alla diagnostica strumentale e della tecnologia, dal 1990 la diffusione divenne su scala mondiale, un necessario
complemento di altre metodiche come RX e TC.
Per alcuni distretti, come il
Sistema nervoso, la Risonanza Magnetica è un’indagine di prima scelta, comunque fondamentale per un approfondimento diagnostico in tutti gli
ambiti organici parenchimali,
osteo-articolari e
vascolari.
Non utilizzando radiazioni ionizzanti, la RM non ha significative
controindicazioni, se non la presenza di eventuali componenti metallici nel corpo del paziente, come schegge ferro-magnetiche. Del resto, negli ultimi anni gli impianti protesici, quelli ortopedici e altri device sono prodotti con materiale amagnetico (come il titanio) e non costituiscono una controindicazione per un eventuale esame RM.
Ingenia Ambition 1.5T X: caratteristiche e campi di applicazione
Tra le
caratteristiche più innovative dell’Ingenia Ambition 1.5T X di Philips, il magnete BlueSeal impiega una nuova tecnologia di raffreddamento che richiede solo una quantità minima di elio liquido, per mantenere un campo magnetico alto e costante.
Le accelerazioni Compressed, per
scansioni più rapide, consentono di ridurre il tempo di esecuzione dell’intero esame e, insieme all’architettura a banda larga digitale dStream, di studiare in maniera approfondita i tessuti molli e le ossa, e di acquisire correttamente anche le strutture ossee più piccole, la cartilagine e i dettagli del menisco.
Il sistema è studiato per offrire un
elevato livello di comfort al paziente, con un’esperienza virtuale audio-visiva, che permette di tranquillizzarlo e guidarlo durante l’esecuzione dell’indagine strumentale.
Con Ingenia Ambition 1.5T X è possibile studiare tutti i distretti corporei, ottenendo immagini in alta risoluzione
in 2D e in 3D. In particolare, tra i campi di applicazione, sono rilevanti la RM al cuore e la RM all’encefalo, oltre che la Risonanza Magnetica del corpo intero, eseguibile in meno di 30 minuti.
Nuova RM: i vantaggi per il paziente
I vantaggi per i pazienti della nuova strumentazione utilizzata a Maria Eleonora Hospital sono diversi, tra cui:
- migliore risoluzione spaziale e di contrasto degli organi con conseguente incremento del potere di caratterizzazione di una lesione;
- definizione ottimale e personalizzata dei distretti corporei;
- maggior velocità di esecuzione dell’indagine;
- ambiente rilassante e confortevole che agevola l’esame e tranquillizza il paziente.