In ambito ambulatoriale, il paziente viene sottoposto a una prima valutazione con inquadramento della patologia e delle eventuali concause.
I traumi che si riscontrano più frequentemente sono quelli legati alle attività boschive, con lesioni da motosega o da sega circolare, e alle attività sportive invernali ed estive come sci, arrampicata e ciclismo ad esempio.
In base alle patologie e alla particolarità delle lesioni le competenze degli specialisti spaziano dall'Ortopedia e Traumatologia, alla chirurgia plastica, fino alla microchirurgia vascolare.
Vengono richiesti gli
esami diagnostici specifici del caso per personalizzare quanto più possibile il piano diagnostico-terapeutico sia di tipo conservativo-funzionale, farmacologico, chirurgico.
La diagnosi e il piano terapeutico vengono impostati nell’ottica di
un percorso completo per il paziente anche con il supporto della
Medicina Fisica e Riabilitazione dell'Ospedale Cortina sia
Ambulatoriale sia
in Ricovero.
Tra le
principali patologie trattate:
- sindrome del tunnel carpale
- dita a scatto
- sindrome di De Quervain
- rizoartrosi
- malattia di Dupuytren.
Traumi da sport invernali ed estivi che possono arrivare a coinvolgere anche la spalla:
- lesione di Stener (lesione da racchetta da sciatore)
- frattura del polso (frequente nello sia nello snowboard, sia nel pattinaggio)
- frattura clavicola (riguarda sia gli sciatori, sia gli snowborders, i ciclisti).