Torna a Visite ed esamiAgoaspirato L'agoaspirato della mammella è una procedura diagnostica minimamente invasiva utilizzata per valutare la natura di lesioni o noduli sospetti nel seno. Attraverso l'aspirazione di cellule o liquidi mediante un ago sottile, l'esame consente di prelevare materiale al fine di determinare se una formazione è benigna o maligna. Come si svolge l'agoaspirato? Dopo aver disinfettato accuratamente la pelle, il medico inserisce un ago molto sottile nella zona da esaminare sotto guida ecografica per maggior precisione. Vengono effettuate più punture per prelevare campioni da diverse aree della lesione. Il materiale raccolto viene poi inviato al laboratorio di anatomia patologica per l'analisi citologica. La procedura può avere una valenza diagnostica e terapeutica insieme nel caso di formazioni di cisti, in presenza di sieroma post chirurgico o nel drenaggio di ascessi. Preparazione e durata dell'esame L'agoaspirato è una procedura rapida, generalmente della durata di pochi minuti, e non richiede una preparazione specifica. Nella maggior parte dei casi, non è necessaria l'anestesia locale, poiché il disagio avvertito è minimo, paragonabile a quello di un'iniezione intramuscolare. Indicazioni e controindicazioni L'agoaspirato è indicato per valutare noduli o lesioni sospette al seno, specialmente quando si sospetta una natura benigna. Non presenta controindicazioni significative e, dopo l'esame, i pazienti possono riprendere immediatamente le normali attività quotidiane, inclusa la guida. Può provocare sensazioni di fastidio ma non di dolore. Solo in rari casi, possono comparire lievi dolori o piccoli ematomi nella zona trattata, gestibili con l'applicazione di ghiaccio. Agoaspirato vs. Agobiopsia È importante distinguere l'agoaspirato dall'agobiopsia. Mentre l'agoaspirato utilizza aghi molto sottili per prelevare cellule o liquidi, l'agobiopsia impiega aghi di calibro maggiore per ottenere piccoli frammenti di tessuto. L'agobiopsia è generalmente riservata a situazioni in cui si sospetta una patologia maligna e richiede un'analisi istologica più approfondita. In conclusione, l'agoaspirato rappresenta uno strumento diagnostico efficace e sicuro per l'analisi di lesioni sospette, offrendo informazioni preziose per la definizione di un percorso terapeutico adeguato.