Presso l’unità di Diagnostica per immagini di Ospedale Santa Maria è possibile eseguire la
Risonanza magnetica al cuore, una tecnica di indagine non invasiva che impiega campi magnetici e onde di radiofrequenza per produrre immagini multiplanari del sistema cardiovascolare.
Campi di indagine
Cardioradiologia
Nel nostro Ospedale viene utilizzato un software dedicato per lo studio cuore e delle patologie cardiache senza e con somministrazione di mezzo di contrasto.
La tecnica viene impiegata per lo studio di:
- masse intra e paracardiache
- studio delle cardiopatie aritmogene, in particolare della displasia aritmogena del ventricolo destro
- definizione delle aree di necrosi e di vitalità miocardica nell’infarto miocardio
- studio dei volumi e della funzione cardiaca
- valutazione della cinetica cardiaca
- identificazione di processi infiammatori attivi e non del cuore
Modalità di esecuzione
La durata dell’esame è compresa tra i
40 e i 60 minuti, in base al quesito diagnostico e alla collaborazione del paziente.
Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino all’interno di un tubo abbastanza grande all’interno del quale avviene il monitoraggio del cuore attraverso l’emissione delle onde magnetiche. Grazie ad una sofisticata tecnologia le immagini del cuore vengono acquisite ed elaborate dal computer.
L’esame è generalmente eseguito con l’iniezione di un
mezzo di contrasto ben tollerato.
L’esame non richiede una preparazione particolare. Solo chi è affetto da malattie allergiche deve consultare il medico per seguire una serie di indicazioni specifiche.
Come nella risonanza magnetica, anche per quella cardiaca, è richiesto inoltre un esame di laboratorio per valutare la funzionalità renale (dosaggio della creatinina).
Controindicazioni
Non possono sottoporsi a Risonanza Magnetica Cardiaca:
- Pazienti con dispostivi medici impiantabili: pacemaker e defibrillatori (tranne alcuni modelli compatibili), neurostimolatori, pompe infusionali, impianti cocleari
- Donne in gravidanza ( primo trimestre)