La
riabilitazione neuromotoria mira al recupero delle principali funzioni neuromotorie e cognitive in seguito a interventi chirurgici, traumi o patologie di pazienti con patologie di origine neurologica e ortopedica post-acuzie. La natura complessa delle patologie trattate richiede infatti
programmi di neuroriabilitazione multidisciplinari e personalizzati, con l’obbiettivo di migliorare la qualità della vita del paziente e favorire il reinserimento attivo nella società.
Per molti pazienti infatti, la perdita della capacità motoria si traduce nell’incapacità di compiere movimenti semplici, ma di importanza cruciale, che consentono le azioni quotidiane più comuni come vestirsi, bere, lavarsi e mangiare. La riabilitazione motoria, ed i percorsi ad essa connessi, hanno il compito di restituire al paziente la propria dignità, attraverso un miglioramento progressivo delle condizioni di vita nonché l’intimità della quotidianità.
l percorso diagnostico-terapeutico del nuovo
Ambulatorio di Riabilitazione Neuromotoria e Fisiokinesiterapia di
Santa Rita da Cascia Hospital di
Roma prevede una prima visita effettuata dal medico specialista il quale valuterà, dopo un accurato esame obiettivo, lo stato di salute globale del paziente e successivamente imposterà, con il supporto di
un’équipe multidisciplinare formata da medici fisiatri, ortopedici e fisioterapisti,
il Programma Riabilitativo Individuale (PRI).
La rieducazione motoria verrà svolta attraverso esercizi mirati e personalizzati sul paziente, con l’obiettivo di allenare muscoli, tendini e articolazioni per:
- Ridurre in modo progressivo i sintomi dell’invalidità
- Recuperare mobilità ed elasticità
- Aumentare forza e resistenza
- Incrementare la coordinazione e la propriocezione dell’individuo
- Migliorare la postura e alleviare la sensazione di dolore.
Per ogni paziente, il medico studierà un
PRI, con il coinvolgimento dell’équipe dei diversi specialisti che operano in squadra, definendo le disabilità del paziente, prefissando degli obiettivi e indicando gli interventi necessari al loro raggiungimento. Il Piano Riabilitativo Individuale è integrato con un programma di educazione all'uso degli ausili che possono compensare nella vita quotidiana le eventuali limitazioni funzionali temporanee o residue non ulteriormente migliorabili alla fine dell'intervento riabilitativo.
Inoltre, il centro è specializzato nel trattamento di postumi di
ictus nei pazienti stabilizzati che hanno terminato la fase intensiva di neuroriabilitazione e devono migliorare la loro autonomia nel cammino o nelle attività funzionali dell’arto superiore. Infine, vengono trattate anche le patologie reumatiche sia degenerative, come osteoartrosi e miositi, che autoimmunitarie come
artrite reumatoide,
spondiloartrite,
lupus eritematoso sistemico,
fibromialgia e disturbi del metabolismo.