L'Ortogeriatria di GVM Care & Research si occupa della
diagnosi, cura e assistenza dei problemi muscolo-scheletrici del paziente in età avanzata attraverso
un approccio integrato e grazie ad
un'équipe muldisciplinare specializzata per le esigenze degli over 65.
L'Ortogeriatria segue il paziente che soffre di:
- patologie degenerative della colonna vertebrale e delle grandi articolazioni (anca e ginocchio le più frequenti);
- patologie traumatiche, in particolar modo quelle più invalidanti ovvero la frattura del femore e dell'omero spesso legate all'osteoporosi.
L’intervento chirurgico e il ricovero
Dopo la
prima visita effettuata con l’ortopedico, qualora venga accertata la necessità di un intervento, è possibile accedere al ricovero anche tramite il Servizio Sanitario Nazionale con l’impegnativa del medico di famiglia.
In
fase di pre-ricovero interviene anche il Fisioterapista per permettere di arrivare all’intervento in condizioni ottimali e iniziare poi tempestivamente la riabilitazione.
Le tecniche mininvasive
Le tecniche mininvasive riparano e rigenerano l'osso preservandolo ed evitando l'ausilio di protesi o placche. Sono studiate anche per gli over 65 che trova principale applicazione nei casi di frattura del collo femorale legati prevalentemente all'osteoporosi. Consistono nell'inserimento nella sede del danno di una o due viti forate e canulate. La particolarità di queste viti che stabilizzano l'osso sta proprio nella loro foratura che permette all'ortopedico di veicolare, se necessario, sostanze che stimolano la rigenerazione dell'osso o la riparazione del danno.
I
vantaggi delle tecniche mininvasive nell'
Ortogeriatria:
- preservano l'osso invece di applicare protesi o placche
- l'intervento procura ridotte perdite ematiche
- la ripresa funzionale è precoce
- la ripresa della deambulazione è rapida
Dimissioni e riabilitazione
L’équipe specializzata per le patologie dell’anziano permette la gestione della comorbilità e prevede anche che il fisioterapista intervenga già in fase di pre-ricovero facendo arrivare il paziente all’intervento in condizioni ottimali e iniziare poi tempestivamente la riabilitazione.
Il paziente può essere seguito in tutta la fase post-operatoria prolungando la degenza nel reparto di Ortopedia per effettuare la riabilitazione solo in regime di solvenza (a pagamento).
L'Ortogeriatria nei casi di frattura del femore
Sebbene l'
Ortopedia geriatrica non sia un servizio unicamente offerto ai pazienti per prevenire o trattare le
fratture di femore, questi traumi sono molto frequenti negli over 65 e quindi c'è grande attenzione da parte di tutti gli specialisti a questo tipo di patologia. Nelle persone anziane la rottura del femore è un evento frequente, principalmente dovuto a traumi cosiddetti a bassa energia, ovvero a cadute. Tra le principali cause sicuramente si ritrova l'osteoporosi primaria, che colpisce prevalentemente le donne in menopausa. Tuttavia l'osteoporosi, in particolare quella secondaria, può colpire anche gli uomini e più in generale entrambi i sessi anche prima dei 65 anni. Le principali cause di osteoporosi secondarie sono:
- Malattie endocrine e metaboliche
- Assunzione di farmaci
- Alterazioni nutrizionali
- Altro
In tutti i soggetti ad elevato rischio di
frattura del femore è necessario eseguire una valutazione clinica per stabilire l'eventuale presenza di malattie causa di osteoporosi secondaria: in questo caso, accedere ad un percorso di
Ortogeriatria e poter essere seguiti da diversi specialisti è quindi un valore importante per i pazienti.
Le
fratture del femore degli anziani hanno alti tassi di mortalità, paragonabili a quello del cancro al seno e anche superiori a quelli legati al tumore all'utero.
Sono circa 70.000-90.000 i casi, con tassi di mortalità ad un anno variabili tra il 20 e il 40%. Le stime indicano inoltre che solo il 40% dei pazienti che hanno subito una rottura del femore torna a deambulare come prima della
frattura e che il rischio di un secondo trauma controlaterale oscilla dal 7% al 20% entro cinque anni dal primo evento.
In particolare, con il percorso di
Ortopedia geriatrica il lavoro del fisioterapista inizia già prima dell'intervento, preparando il paziente sia mentalmente che fisicamente al processo riabilitativo proprio per cercare di riacquisire la mobilità quanto prima.
Il paziente può poi essere seguito in tutta
la fase post-operatoria prolungando la degenza nel reparto di Ortopedia per effettuare la riabilitazione solo in regime di solvenza (a pagamento).