L’angio-TC è un esame radiologico che viene eseguito con mezzo di contrasto. Unisce le caratteristiche della TC e dell’angiografia.
L’esame permette di
studiare ogni distretto vascolare del corpo (cerebrale, addominale, pelvico o periferico degli arti) per individuare placche aterosclerotiche, aneurismi, ostruzioni, occlusioni o lesioni dei vasi.
Si utilizza soprattutto per valutare la pervietà delle arterie, ma può essere utilizzato anche per le vene.
Quando richiedere un’angio-TC
L’angio-TC viene richiesta
in presenza di sintomatologie che possono far supporre la presenza di placche aterosclerotiche, di stenosi o aneurismi delle arterie, sia in presenza di sintomi (non sempre presenti), che per pazienti ipertesi o che hanno familiarità con patologie ischemiche.
Inoltre, può essere utile
in preparazione a un intervento di correzione di trombosi venosa, per pianificare il migliore approccio chirurgico e terapeutico.
Quali patologie permette di diagnosticare
Per mezzo dell’angio-TC si possono diagnosticare patologie severe ma spesso asintomatiche, come le seguenti:
- Aneurismi a carico di vari distretti vascolari (intracranici, cerebrali, toracici o addominali);
- Malformazioni delle carotidi (pervietà eccessive, stenosi, ostruzioni);
- Stenosi delle arterie degli arti inferiori;
- Lacerazioni e lesioni dei vasi sanguigni di torace, addominali, zona pelvica e cerebrale, a seguito di traumi;
- Coronaropatie;
- Dissecazione aortica, addominale o toracica;
- Anomalie nella circolazione sanguigna verso i vari organi del corpo