L’
obesità è una patologia molto diffusa e altrettanto complessa, causata dalla interazione di più fattori di natura genetica, ambientale e psicologica, e che- se non viene trattata - può progredire e diventare cronica, comportando una diminuzione dell’aspettativa di vita e un rischio triplicato di malattie gravi, come
infarto,
ictus e alcune
tipologie di tumore.
Attualmente l’unico metodo convalidato e documentato dalla comunità scientifica per trattare l’obesità è la
chirurgia bariatrica, che consente di perdere peso quando precedenti approcci dietetici non sono andati a buon fine.
Villa Lucia Hospital a Conversano – presidio sanitario di
Anthea Hospital - è diventata un
Centro di riferimento per l'obesità e i disturbi alimentari, in una regione, la
Puglia, che si attesta ai primi posti per prevalenza della patologia, con una popolazione obesa di
400.000 pazienti dei quali secondo linee guida Nazionali circa
113.000 sarebbero eleggibili ad intervento chirurgico.
Nel
Centro per l'obesità e i disturbi alimentari di Conversano il trattamento dell’obesità patologica coinvolge un
team di specialisti che collaborano in equipe, per offrire al paziente un percorso dedicato alla diagnosi e alla cura della patologia strutturato in modo da accogliere e avviare al trattamento chi desidera intraprendere un programma finalizzato al
dimagrimento, alla
rieducazione alimentare e al
recupero del benessere psicofisico.
Dotato di un comparto operatorio attrezzato secondo le più innovative tecnologie e di un reparto di degenza alberghiero, con servizi e comfort per i pazienti,
il Centro per l’obesità e per i disturbi alimentari svolge attività a carattere multidisciplinare, coinvolgendo i reparti di
Cardiologia e
Radiologia e avvalendosi inoltre della collaborazione di uno psicologo e di un nutrizionista.
“La soluzione chirurgica – spiega il dottor
Antonio Braun, responsabile del Centro per l’obesità di Villa Lucia Hospital- è l’unica in grado di comportare un notevole calo ponderale e, soprattutto, di mantenere, per un lunghissimo periodo di tempo se non per tutta la vita, la maggior parte del decremento ottenuto. Tutti gli interventi vengono eseguiti in
laparoscopia, evitando cioè le metodiche tradizionali che comportano l’incisione dell’addome. Esiste
un’ampia gamma di tecniche d’intervento, tutte con l’obiettivo comune della perdita di peso e del suo mantenimento sul lungo periodo”.
I tempi di degenza e di recupero sono notevolmente ridotti grazie alla chirurgia mininvasiva e laparoscopica. La maggior parte dei pazienti ritrova una
migliore qualità della vita: migliora la respirazione e l’assetto metabolico, migliora lo stato di salute generale e le patologie correlate all’obesità, come il
diabete e le
patologie cardiovascolari. Al recupero funzionale si associa anche una
riabilitazione psicologica che contribuisce ad aumentare l’autostima la fiducia in se stessi.
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