Città di Lecce Hospital / 12 dicembre 2022

Ecografia ano-rettale con sonda rotante 3D: cos’è e per cosa si utilizza

Ecografia ano-rettale con sonda rotante 3D: cos’è e per cosa si utilizza
Il Centro di Colonproctologia ad alta specialità di Città di Lecce Hospital si dota di un nuovo ecografo con sonda ano-rettale rotante 3D: uno strumento all’avanguardia, specifico per lo studio dell’apparato sfinteriale, del canale anale e dell’ultimo tratto del retto.

Abbiamo chiesto al Dott. Natale Ursino, dell’U.O. di Chirurgia Generale di Città di Lecce Hospital, specialista con grande esperienza in proctologia ed endoscopia digestiva, di cosa si tratta e quali sono i vantaggi per il paziente.

Cos’è l’ecografo ano-rettale con sonda rotante 3D

Si tratta di un ecografo con sonda specifica che viene utilizzato per lo studio dell’apparato sfinteriale, del canale anale e anche del tratto distale del retto.

L’ecografo, grazie alla sonda rotante a 360°, consente di ottenere una ricostruzione in 3D estremamente dettagliata dell’area ano-rettale. Da queste immagini è possibile ricavare informazioni importanti sull’anatomia dell’apparato sfinteriale e sulle evidenze patologiche presenti, anche se in fase iniziale; elementi fondamentali per la programmazione di un eventuale trattamento chirurgico.

Per quali patologie viene utilizzato

Questa apparecchiatura consente di diagnosticare, escludere e studiare:
  • patologie benigne della regione perineale, come ascessi e fistole;
  • lacerazioni sull’apparato sfinteriale anale in seguito a parto;
  • incontinenza fecale;
  • patologie neoplastiche come i tumori dell’ano e la loro relativa stadiazione;
  • follow-up dei tumori del canale anale e del tratto distale del retto.
L’ecografia, prescritta da uno specialista, generalmente dal colonproctologo, è fondamentale per approfondire le caratteristiche della problematica riscontrata:
  • posizione;
  • entità;
  • estensione;
  • tipologia;
  • informazioni necessarie alla scelta del trattamento della patologia, che sia farmacologico o chirurgico.
Per esempio, nei traumi da parto possono verificarsi delle lacerazioni sull’apparato sfinteriale anale, con conseguente soling (perdita di secrezioni dall’ano) o perdite di gas. L’ecografia consente di verificare tutte le informazioni sul danno e pianificare il trattamento. Per risolvere un problema di grado lieve potrebbe essere sufficiente la riabilitazione del pavimento pelvico; per problemi importanti si possono utilizzare agenti volumizzanti (bulking agent), per aiutare a chiudere in maniera passiva l’ano; nelle situazioni più gravi può essere necessaria una ricostruzione dello sfintere.

Preparazione e vantaggi per il paziente

L’ecografia ano-rettale con sonda rotante 3D è un esame ambulatoriale, ripetibile, che non presenta necessità di preparazione. L’esecuzione può creare un lieve disagio per l’inserimento della sonda, ma non è dolorosa, e in seguito il paziente può riprendere le normali attività quotidiane.

Il principale vantaggio per il paziente è una diagnosi più precisa e articolata rispetto a quella che è possibile ottenere con una tradizionale ecografia ano-rettale. Le immagini in alta qualità e la ricostruzione in 3D, infatti, consentono uno studio approfondito della problematica e una pianificazione dettagliata degli eventuali trattamenti.
 
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Revisione medica a cura di: Dott. Natale Ursino

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