In occasione della giornata dedicata alla Donna, venerdì 8 marzo 2024,
G.B. Mangioni Hospital - struttura polispecialistica accreditata SSN di Lecco organizza un’iniziativa per la prevenzione ginecologica con una tariffa dedicata
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Il significato della prevenzione
La prevenzione delle patologie ginecologiche è una tappa fondamentale per la salute femminile, ad ogni età: permette di intercettare precocemente eventuali rischi fin dall’età puberale e anche patologie severe come tumori del collo dell’utero o
tumori dell’ovaio, o patologie che hanno un impatto molto negativo sulla qualità della vita della paziente come
endometriosi, ovaio policistico, utero retroverso ecc.
La prima visita dal Ginecologo è consigliata tra i 13 e 15 anni a meno che non siano sorti problemi in età pediatrica. Anche se non si è sessualmente attivi,
fin dalla pubertà la donna dovrebbe sottoporsi a controlli periodici attraverso la visita ginecologica e le ecografie, e successivamente è consigliata anche l’esecuzione del Pap Test.
Oltre alla ricerca di eventuali predisposizioni o di patologie specifiche, la visita per le più giovani è fondamentale anche per
prendere consapevolezza del proprio corpo e della sessualità in modo da sensibilizzarsi sull’importanza della periodicità dei controlli anche in assenza di sintomi.
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I campanelli d’allarme a cui prestare attenzione in ogni fascia d’età
Ci sono dei veri e propri campanelli d’allarme, dei sintomi per i quali è consigliato sottoporsi alla visita ginecologica e a controllo:
- l’irregolarità e il dolore del ciclo mestruale
- nelle donne che cercano una maternità, la difficoltà a restare incinte o a portare a compimento la gravidanza
- nel post-parto, le problematiche di incontinenza urinaria che possono essere legate al prolasso uterino o alla lesione del pavimento pelvico
- quando si avvicina o si manifesta la menopausa con disturbi ginecologici e ormonali specifici, che è sempre bene monitorare.
Tra i sintomi generali che non devono mai essere sottovalutati si evidenziano anche:
- sanguinamenti anomali
- dolore o bruciore durante i rapporti sessuali
- perdite vaginali anomale
- sospetto di infezioni o patologie sessualmente trasmissibili a seguito di rapporti a rischio.
A cosa serve l’ecografia
L’ecografia è l’esame diagnostico di riferimento per studiare l’apparato riproduttore femminile interno e il suo evolvere nel tempo. Grazie all’ecografia, il Ginecologo può valutare lo stato di salute di utero e ovaie, la presenza di eventuali
fibromi,
polipi o
cisti o formazioni sospette.
L’esame è indolore ed è adatto alle donne di ogni età. Nelle pazienti con una vita sessuale attiva, si preferisce l’ecografia transvaginale, perché la sonda ecografica riesce a riprodurre un’immagine più diretta e meno disturbata degli organi interni. Tuttavia, è possibile anche eseguire un’ecografia pelvica esterna.
A cosa serve il Pap Test
Il Pap Test e la ricerca del
Papillomavirus umano (HPV) permettono di diagnosticare due patologie importanti:
- la presenza di un’infezione da Papillomavirus, responsabile della maggior parte dei tumori del collo dell’utero;
- la displasia cervicale, ovvero un’organizzazione anomala delle cellule epiteliali della cervice uterina, che viene considerata una lesione pre-cancerosa ed è progressiva, se non trattata.
Anche il Pap Test è un esame indolore, che può provocare solo un lieve fastidio e in alcuni casi un piccolo sanguinamento dopo l’esecuzione del test.
Consiste nel prelievo di cellule dalla cervice uterina, attraverso un sottile tampone vaginale. Il materiale prelevato viene analizzato in laboratorio per individuare tracce del Papillomavirus e per studiare le cellule, con l’obiettivo di individuare precocemente la displasia.