L'Unità operativa interviene in tutte le patologie che interessano il naso, l'orecchio, il collo e la gola. Si effettuano interventi di:
CHIRURGIA DEL NASO
- Adenoidi e adenotonsillectomia
- Chirurgia funzionale ed estetica del naso
- Setto e piramide nasale
- Patologie dei seni paranasali
- Riparazione di perforazione settale
CHIRURGIA DELL'ORECCHIO
- Orecchio esterno (malformazioni e neoplasie)
- Orecchio medio (otiti croniche, otosclerosi e colesteatoma)
- Orecchio interno (malattia di Meniére e sindromi menieriformi)
CHIRURGIA DELLA GOLA E DEL COLLO
- Ghiandole salivari
- Tiroide, masse latero- cervicali, dotto tireo-glosso e cisti branchiali
- Microlaringosospensione
- Patologie alla laringe
TRATTAMENTO DELLE SINDROMI VERTIGINOSE E DELL'IPOACUSIA IMPROVVISA
CHIRURGIA ENDOSCOPICA DEI SENI PARANASALI
Trattamento chirurgico utile per affrontare la sinusite cronica, la poliposi nasale oppure per effettuare l’asportazione delle neoformazioni del naso o dei seni paranasali.
Questa metodica chirurgica consente di curare i seni paranasali passando dalle narici, evitando così accessi demolitivi dalla bocca o esterni del viso come avveniva in passato.
A San Pier Damiano si utilizzano endoscopi che consentono di illuminare e “guardare dentro” con diverse angolazioni, strumenti fini e dedicati a questa particolare chirurgia, anch’essi con diverse angolazioni. Grazie agli strumenti presenti diventa possibile guardare e operare non solo ciò che sta davanti, ma anche ciò che si trova di lato con ogni tipo di angolazione, raggiungendo e operando zone anche “lontane” semplicemente entrando nelle fosse nasali attraverso le narici.
Gli interventi prevedono una sola notte di degenza e solitamente vengono eseguiti in anestesia generale.
CHIRURGIA DEL RUSSAMENTO E DELLE APNEE (ADULTI ED ETÀ PEDIATRICA)
Il paziente adulto
Trattamento chirurgico del russamento e delle apnee ostruttive in sonno viene svolto a scopo curativo.
Questo intervento viene eseguito mediante l’innovativa tecnica mininvasiva “BARBED REPOSITION PHARYNGOPLASTY” o BRP, associata o no a tonsillectomia.
Questa tecnica non prevede nessuna asportazione di tessuto del palato molle (tecnica conservativa e non demolitiva), vengono utilizzati fili di sutura che non prevedo di essere rimossi dopo l’intervento. Questo permette un intervento di minor intensità e durata del dolore post-operatorio rispetto alle tecniche tradizionali.
L’intervento avviene in anestesia generale e prevede una degenza di 1 o 2 notti.
Il paziente pediatrico
Intervento chirurgico per bimbi che “russano o fanno apnee in sonno”
Gli interventi avvengno in:
- “intracapsulare” - rimozione del tessuto tonsillare ma conservazione della fascia (“capsula”) che la separa dal tessuto muscolare del palato molle
- “microdebrider” - è il nome del sistema che asporta la tonsilla da dentro, asportando una piccola quantità di tessuto
Questa tecnica permette una riduzione del rischio zero di sanguinamento post-operatorio e molto minore intensità e durata del dolore post-operatorio. Il ricovero consta in una sola notte di degenza e la dimissione è il giorno seguente.
CHIRURGIA ENDOSCOPICA ENDONASALE PER OSTRUZIONE DELLE VIE LACRIMALI
L’equipe chirurgica di Faenza opera anche pazienti con lacrimazione costante da chiusura della vie lacrimali, non risolta con le cure dell’Oculista (cure mediche ed irrigazioni).
L’Intervento, estremamente minivasivo, è basato sull’inserimento di un sottile sondino di silicone attraverso i puntini lacrimali, che viene fatto scorrere dentro le vie lacrimali naturali fino alla fuoriuscita e sua stabilizzazione a livello del pavimento nasale (è una sorta di “cateterismo”).
L’intervento può svolgersi anche per via endoscopica endonasale (ossia senza cicatrici esterne del viso), creando una alternativa al deflusso lacrimale dall’occhio alla cavità nasale, quando è chiuso il dotto naso lacrimale.