L'ambulatorio cardiochirurgico svolge attività specialistica per i pazienti che richiedono un consulto professionale tramite accesso diretto, con prenotazione in regime di libera professione, o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale.
Tra le attività principali vi sono la
prima valutazione cardiochirurgica (o prima visita), le visite di controllo post intervento chirurgico e tutti gli esami diagnostici. Le visite di controllo vengono eseguite da specialisti che seguono il paziente in tutte le fasi, dal periodo pre intervento a quello post operatorio.
Le patologie più frequentemente trattate
Nell’Ambulatorio di cardiochirurgia vengono trattate tutte le patologie cardiache a elezione chirurgica. Tra le più frequenti:
La prima visita
La prima visita cardiochirurgica serve a
valutare le condizioni del paziente a cui sono state già riscontrate patologie cardiache. Solitamente precede l’intervento chirurgico ed è un momento utile per predisporre trattamenti specifici.
Il
cardiochirurgo procede ad analizzare la cartella clinica e eventuali referti di visite e test svolti in precedenza, acquisendo tutti i dati clinici necessari per un quadro completo del paziente, per pianificare e definire la tipologia di intervento in relazione alla patologia, alla disfunzione cardiaca diagnosticata, alle condizioni e all'età del paziente.
In questo modo, potrà fare (o confermare) la diagnosi e indicare se il paziente è idoneo all’intervento.
Una volta valutata positivamente la posizione del paziente pe rl’intervento si procederà ad alcuni esami, tra i quali:
- analisi del sangue;
- ecocuore;
- RX torace;
- visita odontoiatrica (le infezioni orali possono rappresentare un fattore di rischio cardiologico, es. endocardite).
In alcuni casi può essere necessario
coinvolgere nell’iter anche lo psicologo, a supporto del paziente per affrontare meglio l’intervento o il periodo di degenza e di convalescenza.
Sarà poi il team infermieristico a illustrare i dettagli al paziente per i vari step da seguire dal ricovero alle dimissioni.
Visita di controllo e follow-up post chirurgico
L’equipe di Cardiochirurgia, in sinergia con medici e operatori dell’Ambulatorio di Cardiologia,
segue il paziente anche nel periodo post operatorio. Dopo un intervento al cuore, infatti, l'assistenza e la riabilitazione cardiorespiratoria aiutano il paziente a ritornare alle proprie attività quotidiane nel minor tempo possibile.
I
controlli periodici e il monitoraggio sono parte integrante del recupero e vanno associati a un cambiamento dello stile di vita per migliorare lo stato di salute generale. La visita di controllo è rivolta a tutti quei pazienti già operati a cui viene consigliata
una prima visita di controllo dopo 2-3 mesi dalla dimissione. In questo modo lo specialista può monitorare l’andamento del decorso post operatorio e intervenire tempestivamente se necessario.
L’assistenza ambulatoriale è infatti mirata a definire un percorso riabilitativo personalizzato sul paziente con l’obiettivo di ridurre il rischio di recidive cardiovascolari; facilitare la ripresa delle normali attività; favorire la stabilità clinica ed educare ad una alimentazione sana ed equilibrata. Per questo il paziente è affiancato da un’équipe multidisciplinare che comprende cardiologi, infermieri e dietologi.
L'attività diagnostica
In regime ambulatoriale si effettuano diversi esami per individuare le più diffuse patologie cardio-vascolari:
- Visita specialistica Vascolare
- Eco-color-doppler Arterioso e Venoso Arti Superiori
- Eco-color-doppler Arterioso e Venoso Arti Inferiori
- Eco-color-doppler Vasi Testicolari
- Eco-color-doppler Tronchi sovraortici (Carotidi, Succlavie..)
- Doppler Trans-Cranico
- Mappaggio Venoso Emodinamico Pre-operatorio
- Assistenza e riabilitazione post operatoria