Patologie Ectasia aortica Per Ectasia aortica s’intende l’allungamento o l’allargamento dell’aorta toracica che di conseguenza subisce una dilatazione. Può essere il risultato di una malformazione congenita ma nella maggior parte dei casi ha stretta correlazione con la malattia aterosclerotica e l’ipertensione arteriosa in combinazione con l’età avanzata del soggetto. Qual è l'origine dell'ectasia aortica? La dilatazione interessa soprattutto la radice dell’aorta, ovvero il tratto dell’arteria più vicino al muscolo cardiaco, ma può coinvolgere anche l’anello fibroso situato sopra l’apertura valvolare: in questo caso si ha un’ectasia anulo-aortica. Come si manifesta l'ectasia aortica? L’Ectasia aortica e anulo-aortica comportano, tra le manifestazioni più gravi, l’insufficienza valvolare associata a rigurgito aortico (la valvola aortica non si chiude perfettamente causando il reflusso, parziale, del sangue nel ventricolo sinistro) o l’insorgere di un aneurisma dissecante (l’interno dell’aorta subisce un danneggiamento a tal punto da consentire al sangue di penetrare con forza nella parete formando un ematoma). Come si accerta l'ectasia aortica? L’allungamento o l’allargamento dell’aorta toracica sono ben visibili ad una normale radiografia del torace. Lo specialista per confermare la diagnosi può avvalersi dell’ecocardiogramma o della Tac così da valutare al tempo stesso l’entità della dilatazione. Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.