Quasi sempre a provocare la pielonefrite sono agenti batterici fecali, come l’Escherichia Coli e gli Enterococchi.
La via attraverso la quale questi batteri raggiungono i reni è la via ascendente dall’uretra alla vescica, fino ai reni, appunto. Questo spiega anche perché le donne sono più soggette a sviluppare l’infezione: l’uretra è più corta e meno protetta di quella maschile.
Alcuni ulteriori fattori di rischio possono essere:
- calcoli renali e altre patologie ostruttive della vescica;
- reflusso vescico-ureterale per insufficienza della valvola preposta a impedire all’urina di tornare ai reni;
- vescica neurologica (una disfunzione che provoca incontinenza e che a sua volta è causata da un danno neurologico o associata a disabilità neurologiche);
In casi meno frequenti gli agenti patogeni possono raggiungere i reni attraverso la circolazione sanguigna o attraverso le vie linfatiche.